OBIETTIVI - "Io veramente non sono totalmente d’accordo con Fofana, siamo al Milan e non è più importante dei primi 4 posti. Qua gli obiettivi sono chiari, poi ci sono degli anni che non vanno bene come questo. Poi c’è ancora qualcosa da vincere e per il Milan si vive un po’ di questi titoli. È importante dare immagini diverse da quelle che abbiamo dato in questi mesi. Stiamo trovando l’equilibrio di cui parlavamo sempre ed è fondamentale a livello tecnico. Anche Di Francesco l’ha detto che siamo fortissimi a livello offensivo, a livello difensivo quindi dovevamo migliorare qualcosa. Non sono un fan di questo modulo e di questo sistema, ma mi devo adattare anche al campionato italiano e alla squadra e alle caratteristiche dei giocatori che ho davanti".
GIMENEZ - "Ha la consapevolezza di non essere al meglio. Mi ha detto subito a partita finita che la partita non era andata bene ma il gol è stato importante. Quello è importante: mettere le cose positive, non andare sul negativo. Deve guardare a quello che deve fare, a come può lavorare per la squadra con la palla e senza palla. Poi i gol arrivano sicuramente perché lui è bravo e il gruppo conosce le sue qualità. Abbiamo fiducia in lui e in tutti gli altri. Ha la consapevolezza di non essere al meglio, questa è la base per migliorare".
DIFESA - "Noi prepariamo la gara e penso ai giocatori che possono darmi la possibilità di vincere partite dall’inizio. Poi io parlo sempre dell’importanza della panchina e del gruppo, loro sono veramente bravissimi da questo punto di vista. A volte anche troppo, sono troppo simpatici".
FUTURO - "Non è importante Conceiçao in questo momento, è importante il Milan. Lavoro tante ore al giorno con il mio staff. Poi ci sta anche perdere partite come è successo nei mesi scorsi, in alcune partite proprio brutte io e i miei giocatori non ci rivediamo in queste partite. Allora stiamo lavorando duro. Fra un mese più o meno anch’io dirò cosa voglio io. Ci può stare che anch’io ho altri pensieri, come andare in vacanza in Algarve in Portogallo per dieci anni, non lo so (sorride, ndr)".
ALLEGRI - "In questo momento Conceicao non è importante. Pensiamo al campionato, cercando di vincere contro il Bologna, poi quello che succede a me, ad Allegri, o altri, non mi riguarda. Perché proprio Allegri? Perché lei parla sempre di lui".
JOVIC - "Aveva un problema alla schiena, si era bloccata".
JIMENEZ - "Ho parlato, nel secondo tempo è calato nella concentrazione, è giovane e con qualità, in quel momento era stanco, non ha problemi fisici".
VENEZIA - "E' proprio così, era una partita pericolosa, abbiamo vinto in un modo fantastico contro l'Inter, oggi conoscendo il gruppo, quello che ha dimostrato quest'anno, non ho dormito bene, perché sapevo di dover venire qua a Venezia e non era per niente facile. L'acqua, la barca, mancavano solo le palme: era un ambiente diverso giocare così".
© RIPRODUZIONE RISERVATA


/www.sosfanta.com/assets/uploads/202512/d5d4b3ff447eea067d98c852ea97f9a7.jpg)