La Lazio ha iniziato nel peggiore dei modi la nuova stagione, perdendo col Como. A Sarri non è assolutamente piaciuta la prestazione della squadra, per questo pensa a qualche cambio in vista della prossima sfida con il Verona. Come scrive La...
La Lazio ha iniziato nel peggiore dei modi la nuova stagione, perdendo col Como. A Sarri non è assolutamente piaciuta la prestazione della squadra, per questo pensa a qualche cambio in vista della prossima sfida con il Verona. Come scrive La Gazzetta dello Sport: "Tra quelli che rischiano di più ci sono innanzitutto i due elementi sui quali, già a inizio stagione, si nutrivano i maggiori dubbi circa l’adattabilità al calcio di Sarri, ossia Nuno Tavares e Fisayo Dele-Bashiru. Il portoghese si sta applicando con grande dedizione alla svolta tattica che gli chiede il Comandante. Appare più disciplinato e cerca di proporsi con raziocinio per le sue abituali scorribande. Però la riconversione richiede tempi lunghi. E presenta lo svantaggio, almeno in questa fase iniziale, di «snaturare» il suo modo di giocare. Sarri continuerà a dargli fiducia, convinto che - se regimentato - Tavares possa costituire una grande risorsa. Ma si aspetta da lui una crescita veloce, altrimenti sarà costretto a trovare un’alternativa, che può essere Pellegrini o anche uno tra Marusic e Hysaj. Per Dele-Bashiru la situazione è ancora più complessa. Il nigeriano sta facendo una grande fatica a calarsi nel ruolo di mezzala sinistra di un 4-3-3. Appare spesso fuori posizione e, alla ricerca di una nuova identità, ha perso (almeno per adesso) quella capacità di «strappare» che aveva messo in mostra la scorsa stagione. Così Dele-Bashiru rischia concretamente di essere il primo a pagare. Già contro il Verona potrebbe finire in panchina. In favore di Dia se Sarri deciderà di passare al 4-2-3-1 oppure per Vecino, restando al 4-3-3, se l’uruguaiano dovesse recuperare dal problema muscolare che lo tiene fermo ai box da una ventina di giorni (oggi alla ripresa se ne saprà di più). Gli altri in bilico A rischiare nell’immediato ci sono pure quelli che a Como sono stati i padroni della fascia destra, Lazzari e Cancellieri. Già contro il Verona potrebbero andare in panchina per fare posto a Marusic e a uno tra Pedro e Noslin. Domenica scorsa sono apparsi entrambi in grande difficoltà nella fase difensiva e non sono mai riusciti a ribaltare l’azione. Cancellieri è stato una delle sorprese positive delle amichevoli estive, potrebbe quindi essergli concessa una nuova chance. Ma la tentazione di puntare su Pedro è forte. Così come quella concedere un’opportunità a Noslin che qualche segnale di risveglio lo ha dato".