Baroni: “Tavares in gruppo, come lo gestirò! Dia, Noslin, Isaksen e su Castellanos…”

La Lazio lunedì sera affronta il Torino nel posticipo della 30a giornata di Serie A. Il tecnico Marco Baroni ha presentato la partita parlando in conferenza stampa.

CASTELLANOS - "Io ascolto sempre il giocatore e lo staff medico, era programmato quello spezzone. Avevo chiesto a lui e c'era da programma. Ci sono tante situazioni che alla fine, pur prestando tutte le attenzioni, escono fuori dal controllo. Non accade solo a noi".

TAVARES - "Oggi si è allenato con la squadra. Sta meglio. Giocatore importante per noi, abbiamo domani e valuteremo insieme. Ma sarà dei nostri in queste partite importanti che ci attendono". Come detto da Baroni, domani si valuterà se potrà essere titolare o no lunedì: ci proverà fino all’ultimo. Al fanta è da mettere, con una riserva sicura.

LOTITO - "Mi hanno chiesto più turnover? La società non mi ha fatto nessuna richiesta, abbiamo sempre lavorato in questa direzione. Il presidente l'ho visto ieri, siamo stati 20 minuti insieme e con il direttore c'è un confronto quotidiano. Non c'è stato niente in queste due settimane di diverso dal solito".

PELLEGRINI - "Ha lavorato con voglia e determinazione. Rientra con noi ma non era una punizione. È una risorsa ancora più importante".

BELAHYANE - "I nuovi li abbiamo seguiti in nazionale. Oggi sono più pronti di quando sono arrivati perché hanno fatto un percorso con la squadra".

NOSLIN - "Lui e Tchaouna sono ragazzi giovani, sto cercando di allegerirli. Capisco le pressioni ma è normale quando sali di livello. Devi imparare a gestirla e metabolizzarla".

DIA - "Anche lui è arrivato un pochino meno lucido però credo che stia bene".

ISAKSEN - "Ha un leggero fastidio al tendine e lo abbiamo gestito. Sarà disponibile".

CRITICHE - "Noi siamo concentrati sulla prossima partita. Io credo che le critiche fanno parte del nostro lavoro. Ci possono aiutare a crescere. Ho preso questo aspetto come una leva per il mio lavoro. Vanno utilizzate per crescere".

PERCORSO - "Noi stiamo entrando nell'ultimo quinto della stagione e sappiamo benissimo che è la parte più importante. Ci portiamo dietro tutto quello che di buono abbiamo fatto".

GRUPPO - "La squadra sta bene. La pausa ti serve a ricaricare le energie mentali più che fisiche. Abbiamo lavorato con il gruppo al completo solo per pochi giorni. I nazionali hanno giocato e viaggiato. Alcuni ragazzi faranno 60 partite ma questo non può essere un alibi".