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Baroni: “Ecco le condizioni di Romagnoli! Dia, Patric, Vecino, Noslin, Provedel e la porta…”

Guglielmo Cannavale
L'allenatore della Lazio Marco Baroni ha fatto il punto in conferenza stampa all'anti-vigilia del match di domenica sera contro il Milan, ecco le sue dichiarazioni.

L'allenatore della Lazio Marco Baroni ha fatto il punto in conferenza stampa all'anti-vigilia del match di domenica sera contro il Milan, ecco le sue dichiarazioni.

MOMENTO - "Delusi dopo la Coppa Italia? Fiduciosi e ottimisti sempre, dispiaciuti anche perché ci tenevamo per la squadra e per i tifosi. Devi pensare alle cose che puoi migliorare e cambiare, siamo concentrati lì dentro".

ATTACCO - "Il gol è una responsabilità di tutta la squadra, facciamo gol come collettivo. Castellanos è importante ma è la squadra che deve avere la soluzione, credo che in questo momento dobbiamo avere una grande produzione offensiva perché è lì dentro che puoi trovare i gol. C'è fiducia e convinzione, rivediamo e analizziamo. La squadra sa cosa deve fare".

ARBITRI - "Io credo che tutto il movimento deve lavorare per migliorarsi, la stessa attenzione che rivolgo alla mia squadra nella stessa misura ci sono organi competenti che analizzeranno per migliorare o puntualizzare. Il tema è che si cono regolamenti e tutti dobbiamo muoverci all'interno di questo. Il calcio non è mio né della mia società, il calcio è della gente e dei tifosi".


VECINO - "Giocatore importantissimo e fondamentale per noi. Lo ascolto molto perché con questo tipo di infortuni bisogna capire le sensazioni dei giocatori. Lui ieri ha svolto quasi tutto l'allenamento con noi, ci parlerò. Non dall'inizio ma se può essere a disposizione per la partita lo affronterò da oggi".

PROVEDEL - "Pronto per tornare? Lo vedrete domenica".

ROMAGNOLI - "Sta meglio, ieri ha fatto lavoro di recupero. Abbiamo ancora due sedute. valutiamo ma credo che sia in fase di recupero, è stata più una mia scelta preventiva perché aveva fastidio all'adduttore. Ho preferito non rischiare".

NOSLIN E TCHAOUNA - "Voglio spendere due parole. Io vedo altri contenuti in una partita. Hanno fatto una buona partita, dobbiamo sostenerli tutti insieme. E poi il peso del gol non è dei centravanti ma di tutta la squadra che deve lavorare di collettivo perché i nostri gol li abbiamo fatto sempre così. Loro due hanno già dato un contributo importante".

DIA - "È un giocatore che può interpretare entrambi i ruoli. Non è una punta nel senso di un centravanti di riferimento, ha mobilità e vedete che anche a San Siro c'è stato un bellissimo inserimento. Lui ha questa mobilità che poi gli permette di aprirsi gli spazi. Più i difensori hanno riferimento, più hanno vantaggi. Lui interpreta molto bene questo ruolo e noi gli diamo questa libertà".

ROVELLA - "Le ammonizioni? È un dato che ho già sottoposto. In relazione ai falli fatti siamo la squadra più ammonita. Poi si aprono altri aspetti ma noi abbiamo molta dinamicità. Ci adoperiamo per una riconquista di palla alta con duelli uno contro uno. proviamo un calcio propositivo e anche io noto questa cosa qua. A Venezia subiamo 21 falli e poi abbiamo una serie di ammoniti importanti. Io amo questa dinamicità e quindi cercare di recuperare il pallone velocemente è ciò che cerchiamo".

PATRIC - "Il giocatore sta meglio. Ieri ha lavorato con la squadra e ora valuterò in questi due allenamenti se c'è la disponibilità per partire con noi".

MILAN - "Il Milan è una squadra fortissima. Ha individualità impressionanti".

CRITICHE - "Le critiche fanno parte del gioco e le accettiamo. Ho letto alcune cose, entro in questo tema per chiarirlo. È stata fatta una classifica dei confronti contro le grandi. Noi siamo una bella squadra, che fa un bel calcio ma non siamo una grande squadra. Stiamo lavorando per diventare una grande squadra. Qui siamo ambiziosi nella misura di passo dopo passo ed è questo che la squadra deve fare. Il confronto contro queste grandi squadre ci stimola, cerchiamo quelle risposta che ci servono".