Tudor: “Yildiz a fine gara era bianco! Vlahovic, David, Openda, Bremer, Cambiaso, Koop e Conceicao…”

La Juventus pareggia 4-4 all'esordio in Champions League contro il Borussia Dortmund: ecco le parole di Igor Tudor a Sky e in conferenza, riportate da juventusnews24.com e TMW. "Troppi gol subiti dietro. Se continuiamo così ogni gara è difficile (ride). Grande cuore e grande panchina, i ragazzi entrati da fuori hanno fatto la differenza e gli faccio i complimenti. Abbiamo avuto qualche problema di gamba ma davanti siamo pericolosi. Abbiamo concesso gol troppo facili, si potevano e si dovevano evitare ma questa è qualità individuale. Sono felice e faccio i complimenti ai ragazzi".

YILDIZ BIANCO - "Ormai con 5 cambi davvero non ci sono titolari. Ci sono tante partite, si decidono le partite negli ultimi minuti ed è una dimostrazione in tutte le partite. Sabato abbiamo fatto una partitona contro l’Inter e oggi è martedì. Il problema è giocare dopo tre giorni: Kenan alla fine era bianco dalla fatica, però accettiamo questo grande punto. Ho un grande gruppo, accettiamo questo punto che dopo il 4-2 sembrano tre. In questo momento era il massimo che si poteva fare".

SCELTE IN ATTACCO - "Vero, non è facile, ma era giusto far giocare Vlahovic con l'Inter e stasera David e Openda perché sono giocatori importanti come Koopmeiners. Quando sei sotto e devi spingere diventa tutto un po' più facile, a volte si indovina e a volte no con i cambi però devono sentirsi tutti importanti, questa è la dimostrazione che alla fine tutti fanno la differenza".

SINGOLI - "Lavorato sull'atteggiamento? Spirito e voglia di pedalare. Poi dopo si aggiungono i dettagli del calcio. Oggi è mancato anche Conceicao, che è importante per il nostro modo di giocare. Cambiaso deve rientrare nel ritmo, Bremer arriva da un lungo periodo di stop… Ci sono problematiche che contano. Sono contento, ora c’è da recuperare bene e andare a Verona sabato".

INTER E DORTMUND - "Mi sono piaciute tutte e due le Juventus. Stasera possiamo collegarla a quella per le energie spese. Non era facile, si è giocato contro una squadra forte con giocatori forti. Faccio i complimenti ai ragazzi perché in questo momento non si poteva fare di più".

7 GOL SUBITI - "Non credo che succederanno tante partite come le ultime due, sono particolari contro due squadre fortissime. Faccio fatica a dire perché. Oggi abbiamo giocato contro una squadra di livello, non ho una risposta precisa alla domanda".

GOL DALLA PANCHINA - "È un tema importante, vedo un grande spirito, è un bel segnale per l’allenatore. È importanti chi inizia ma il risultato finale esce alla fine appunto. I ragazzi lo stanno comprendendo ed è una bella cosa".

FISCHI A KOOPMEINERS - "Non voglio commentare su Koopmeiners mi fate sempre la domanda su di lui. Si gioca ogni 3 giorni, tutti entrano ed escono. Le scelte fan parte del mio lavoro, per me era giusto far così. Vedremo la condizione della squadra, come stanno i giocatori, chi è l’avversario. Ci sono tanti dettagli a cui deve pensare un allenatore".

FINO ALLA FINE - "Questo sembra un moto delle ultime gare. Non si programma niente, si lavora quotidianamente sulla voglia di fare la partita fino alla fine. La mentalità non la ottieni parlando ma lavorando. È una bella sensazione. A nessuno piace prendere così tanti gol ma si lavora mantenendo questa cosa qua. Non credo che saranno tante partite come queste due qua. È una particolarità. Queste due squadre affrontate hanno qualità enorme, possono far gol in ogni momento".

PUNTO CONQUISTATO - "Chiaramente è cosa positiva. Se questa partita si fosse giocata sabato, ad una settimana dall’Inter, non finiva così. All’intervallo ho visto le facce dei giocatori erano bianche, erano morti. I gol presi sono frutto della stanchezza. Yildiz era così stanco che sarebbe stato da togliere all’intervallo… Manca freschezza, gamba per arrivare prima. Questo arbitro ci ha danneggiato, c’era un rigore per noi nel primo tempo. Questo va detto".

DAVID - "Quando siamo più vicini alla porta David fa meno fatica, ma è differenza di caratteristiche. Lo vedremo. Oggi abbiamo giocato anche un po’ storto, abbiamo fatto una cosa asimmetrica".