sosfanta squadra juventus Tudor: “Perché ho scelto Vlahovic, Adzic ora deve pedalare! Cabal, lo Scudetto, il tridente e Yildiz…”

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Tudor: “Perché ho scelto Vlahovic, Adzic ora deve pedalare! Cabal, lo Scudetto, il tridente e Yildiz…”

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Dopo la vittoria contro l'Inter per 4-3, l'allenatore della Juve Igor Tudor ha parlato così a Dazn e in conferenza stampa, ecco le sue parole.
Guglielmo Cannavale

Dopo la vittoria contro l'Inter per 4-3, l'allenatore della Juve Igor Tudor ha parlato così a Dazn e in conferenza stampa, ecco le sue parole: "Partita pazzesca, strana e particolare. Alla fine tanta felicità per una vittoria contro una grande squadra con giocatori di altissimo livello. Ci mancano ora 35 gare", riporta Tmw.

PARTITA - "Particolare per tanti gol e tanti cambi di punteggio. Alla fine questo tiro di Adzic ha deciso la partita. Lui è un giocatore forte e avevamo l'idea di farlo giocare. Grande vittoria, perchè è arrivata contro una grande squadra. Prima della partita ho visto troppi giudizi esagerati sull'Inter".


ADZIC - "Lavoriamo con Adzic da cinque mesi, proviamo a cambiare le sue abitudini in campo e ha accettato di lavorare sulle sue enormi qualità e già prima avevamo l'idea di buttarlo dentro. Ha gamba, corsa, umiltà e un tiro veramente raro: deve avere ora la giusta motivazione per continuare a lavorare. Cosa gli ho detto? Tira appena di vincere la palla, no scherzo (ride ndr). Si è meritato questo perchè ha fatto una grande settimana. Ora deve continuare a pedalare".

INTER - "Prima delle gare si danno etichette, in queste gare tutto si azzera. L'Inter è venuta qui per vincere ed ha un livello Mondiale. Noi non abbiamo fatto una gara solita, anche sul pressing ma non è mai mancata la voglia di vincere anche dai subentrati. Non so se si può dire meritatamente, forse sarebbe meglio giudicare la gara in equilibrio e un pareggio sarebbe stato giusto".

YILDIZ - "Era più un rombo per la squadra, volevamo pressare ma non l'abbiamo fatta bene. Ci abbassavamo troppo in fretta però l'idea era quella di tenerlo lì in quella zona centrale: un giocatore così forte deve essere vicino alla porta. Con tre attaccanti centrali dovremo sfruttare al massimo il potenziale della rosa. Vincere non facendo una grandissima gara è comunque importanti".

ABBASSATI TROPPO - "Si poteva fare meglio e volevo pressare più alto e tenere meglio la palla. Però avevamo dei giocatore con delle problematiche post nazionali. Alla prima dopo la sosta non si sta mai benissimo. Noi abbiamo voluto vincere questa partita e i ragazzi hanno sentito di poterla vincere".

TRIDENTE - "Yildiz-David-Openda? Nel pre avevamo fatto delle ipotesi. Poi eravamo sotto e volevamo essere offensivi. I cambi sono entrati bene".

VLAHOVIC - "Perché? Per l'avversario, i piazzati, ma soprattutto per la sua qualità".

CABAL - "Un ragazzo eccezionale e siamo contenti che sia tornato. Ha grande energia e qualità. Ora ci darà una mano".

SCUDETTO - "Per me non cambia nulla. Ci sono tante opinioni e il calcio è bello anche per questo".

MARGINI - "Ci sono sempre margini. Siamo un organismo vivo e non possiamo mai essere gli stessi. Noi abbiamo un buon percorso e questa vittoria ci può dare fiducia e tra due giorni dobbiamo confermarci. Dobbiamo subito andare forte".