C’è un nome su tutti in cima alla lista della Juventus per il dopo Igor Tudor in panchina. Ecco le ultimissime dalla Gazzetta dello Sport sul tema: “Ora che Igor Tudor non è più l’allenatore della Juventus non resta che aspettare la fine...
C’è un nome su tutti in cima alla lista della Juventus per il dopo Igor Tudor in panchina. Ecco le ultimissime dalla Gazzetta dello Sport sul tema: “Ora che Igor Tudor non è più l’allenatore della Juventus non resta che aspettare la fine della partita sul nome del suo successore. Sfida, stranamente, aperta – curioso che un club come quello bianconero non abbia annunciato il successore nei minuti in cui annunciava l’esonero – e sfida destinata a chiudersi in poche ore. Domani sera allo Stadium contro l’Udinese, il timoniere juventino sarà Massimo Brambilla dalla Next Gen di casa. Da giovedì, alla Continassa, la guida tecnica del club sarà in mani nuove: Luciano Spalletti è in fuga nel gradimento della società. Il condottiero di Certaldo ha un grande, grandissimo desiderio di riprendersi la scena alla sua maniera: cancellare il pomeriggio del 29 giugno di un anno fa – lo zero assoluto della sua Italia a Berlino con la Svizzera dentro agli ottavi di un Europeo fallimentare – e riaggiornare un cammino, comunque, ricco di belle notizie ed imprese. Spalletti ha già parlato con la Juve e, questa mattina, parlerà di persona con il prossimo amministratore delegato bianconero Damien Comolli: se tra i due non accadrà l’irreparabile a livello empatico, l’accordo potrà portare alla fumata bianca. Alle sue spalle la grigia di partenza è ridotta ad una sola fila: Raffaele Palladino e, più staccato, Roberto Mancini provano a scaldare il motore. L’ex allenatore di Monza e Fiorentina è nella lista del direttore sportivo alla Continassa, François Modesto: Palladino rappresenterebbe una scommessa low cost, ma proprio per questo qualcosa di molto rischioso nel momento in cui sbagliare ancora una volta scelta sarebbe imperdonabile. Modesto e Palladino hanno vissuto insieme l’esperienza in Brianza e al dirigente bianconero non dispiacerebbe ricominciare una parentesi fianco a fianco. Oltre Spalletti c’è Palladino, oltre Palladino ecco Mancini: il ct del trionfo di Wembley agli Europei del 2021 sposerebbe il progetto Juve senza esitazione, ma il club non è andato più in là di qualche sondaggio nelle scorse ore. La partita sul dopo Tudor è cominciata e finirà presto, molto presto”, si legge.