Dusan Vlahovic sempre più separato in casa nella Juventus. L’attaccante ieri ha segnato in amichevole contro la Next Gen, ma stato pesantemente fischiato dai tifosi presenti. Questo il punto della Gazzetta dello Sport sul suo futuro:...
Dusan Vlahovic sempre più separato in casa nella Juventus. L'attaccante ieri ha segnato in amichevole contro la Next Gen, ma stato pesantemente fischiato dai tifosi presenti. Questo il punto della Gazzetta dello Sport sul suo futuro: "Fischi alla lettura delle formazioni, dopo un gol sbagliato clamorosamente e anche dopo quello segnato. Se tre indizi fanno una prova, come sostengono i giallisti, il verdetto dell’Allianz Stadium è netto: i tifosi della Juventus votano per l’addio di Dusan Vlahovic. Della serie: c’eravamo tanto amati, ma è tempo di separarsi. Il bomber serbo è in scadenza di contratto (giugno 2026) e separato in casa. Sempre più lontano dalla Juventus e dal popolo bianconero, ieri tutt’altro che tenero nei confronti dell’attaccante prima, durante e dopo la gara contro la Juventus Next Gen, la seconda squadra che milita in Serie C.
Indietro non si torna e Dusan, che ieri ha risposto ai fischi applaudendo polemicamente, non ha alcuna intenzione di prendere in considerazione il rinnovo di contratto. Dall’inizio di luglio il serbo guadagna un milione al mese e non sembra intenzionato a rinunciare a una stagione da 12 netti. Le mediazioni del dg Damien Comolli, che ha ereditato la situazione intricata dai predecessori, non hanno prodotto risultati. La “partita” però non è ancora finita. Se i tifosi hanno fischiato la fine, i dirigenti della Juventus sperano di uscire dall’angolo negli ultimi diciotto giorni di trattative. La linea della Continassa è chiara: incentivare l’addio sì, ma nessun regalo se le offerte saranno inferiori ai 20 milioni di euro. A maggior ragione se Vlahovic dovesse spingere per un trasferimento in Italia: non è un mistero la preferenza di DV9 per i rossoneri di Massimiliano Allegri, suo ex allenatore a Torino. Non a caso il centravanti finora ha respinto i corteggiatori arabi e turchi. E una certa freddezza ha mostrato anche nei confronti del Newcastle, quando la Juventus ha fiutato il possibile incastro con il pallino Sandro Tonali. Può succedere ancora di tutto. Compreso che Vlahovic, come ripete da mesi ad alcuni compagni, alla fine decida di restare davvero a Torino in scadenza”, si legge.