Gazzetta: “Luiz, lo sfogo era contro Motta e la Juve non gradisce: perché sarà multato”

Il commento su Instagram di Douglas Luiz di qualche giorno fa ha fatto molto discutere: il brasiliano, nel rispondere ad un tifoso che lo accusava di essere arrivato a Torino solo per postare foto, visto il suo scarso rendimento in campo, si è lasciato andare ad uno sfogo che non ha lasciato indifferente la Juventus, che ora valuta sanzioni. Spiega La Gazzetta dello Sport: "Quella frase («Sei venuto a Torino solo per postare foto?») è diventata l’occasione per raccontare la sua verità su una stagione nata male e che potrebbe finire peggio, perché il brasiliano arrivato dall’Aston Villa con l’etichetta di mister 50 milioni (il secondo acquisto più costoso della rosa bianconera) dopo la miseria di 799 minuti (e zero gol) raggranellati finora, già in estate potrebbe salutare. Intanto la sfuriata social non è piaciuta alla società e lui rischia una multa per aver violato il codice etico. Infortuni anomali Volendo fare della facile ironia si potrebbe dire che la lunghezza del messaggio affidato a Instagram (peraltro risalente a diversi giorni fa e passato inizialmente inosservato) sia inversamente proporzionale al tempo trascorso in campo con la Juventus.

L’ultima partita giocata per intero da Luiz risale a novembre e su 23 presenze ne conta solo 6 da titolare. Colpa di ripetuti guai fisici, almeno questa è sempre stata la versione ufficiale arrivata dalla Juventus che però Douglas sembra voler smentire. Difficile non identificare nel destinatario degli strali di Douglas l’ex allenatore Thiago Motta, con cui il centrocampista aveva ammesso di aver avuto delle “incomprensioni” a inizio stagione. I numeri raccontano che Douglas con il vecchio tecnico per 3 volte è rimasto 90 minuti in panchina, 16 è subentrato e 17 è stato assente per infortunio. Di sicuro tra i due non c’era grande feeling però il brasiliano non ha fatto molto per farsi apprezzare quando ha giocato.

I tifosi ricordano bene i due falli da rigore provocati in pochi giorni a Lipsia (in Champions) e col Cagliari (in A). Non a caso la sua media voto in campionato è sotto la sufficienza (5.8) e col cambio al timone le cose per lui non sono migliorate: con Tudor 4 convocazioni (col Genoa era infortunato) e solo 4 minuti giocati. E’ forte e da qui a fine stagione ci darà una mano, ma devo scegliere senza fare regali a nessuno», ha spiegato il tecnico. Intanto però il tempo passa e i match diminuiscono. A Douglas restano 4 turni (oltre alla coda del Mondiale per Club) per dimostrare di essere all’altezza della Signora altrimenti in estate per lui potrebbero rispalancarsi le porte della Premier. «Continuerò a fare tutto per questo club, anche se a volte è difficile, ma potete contare su di me!», ha chiosato. La Juventus non ha gradito, in un momento delicato della stagione avrebbe preferito il basso profilo: il regolamento del club prevede una multa per violazione del codice etico".