La stagione dei prolungamenti contrattuali si è aperta ufficialmente con il rinnovo di Nicolò Savona, che ha firmato nero su bianco per legarsi alla sua Juventus – dove è cresciuto sin da quando aveva otto anni – fino al 2030, con relativo aumento dell’ingaggio dopo la stagione d’esordio in Prima Squadra. Ma il capello biondo del terzino è soltanto la punta dell’iceberg per la Signora, seduta a più tavoli in contemporanea, sottolinea oggi La Gazzetta dello Sport.
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Gazzetta – Juve, è la stagione dei rinnovi: Savona fino al 2030, ecco i prossimi due
I prossimi dossier nella “to do list” della dirigenza bianconera sono quelli di Weston McKennie e Federico Gatti. Per lo statunitense la scadenza del 2026 è frutto del braccio di ferro della scorsa estate quando, dopo essere stato messo fuori rosa, ha accettato il posticipo di un anno del termine del contratto, alle stesse condizioni. Ora i rapporti tra le parti sono migliori e le conversazioni continuano, ma la fumata bianca non è imminente. Il contratto di Gatti scade invece nel 2028, ma qui la trattativa è partita per adeguare lo stipendio allo status di titolare inamovibile ormai raggiunto. Anche per lui dialogo fitto, ma c’è distanza: è seguito dal Napoli e in Premier League, la Juventus però non ha nei piani la sua cessione.
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