Inzaghi: “Come stanno Dimarco, Zalewski, C. Augusto e Frattesi! Bayern, Scudetto e rinnovo…”

Vigilia di Champions League per l'Inter attesa dalla partita di ritorno dei quarti di finale contro il Bayern Monaco. Il tecnico Simone Inzaghi ha parlato a Sky Sport e in conferenza stampa. Le sue parole.

EMOZIONE - "Sappiamo tutti l'importanza della gara, non dovremo considerare il risultato della gara di andata ma la prestazione ottima che dovremo ripetere davanti ai nostri tifosi. Dovremo fare una grande partita".

DIMARCO - "Ieri abbiamo fatto un allenamento breve ma intenso e Dimarco stava bene. Carlos Augusto stava bene, Frattesi e Zalewski che erano usciti con qualche problemino dalla partita con il Cagliari stavano bene. Abbiamo fuori ancora Dumfries e Zielinski più Correa che non è in lista".

RINNOVO - "Io penso che questo non sia il momento, io posso dire che sono molto felice all'Inter e nelle scelte sarà sempre il parametro più importante. In questo momento parlare del mio futuro non mi sembra il caso. Io sto bene qui, ho un grandissimo rapporto con la società e quando sarà finita la stagione ne riparleremo".

ATTEGGIAMENTO - "Sarà una partita come a Monaco con momenti in cui ci sarà da soffrire e altri in cui avremo di più il pallone".

ESULTANZA - "Troppa esultanza all'andata? Si è esultato normalmente sapendo che era un primo tempo insieme alla nostra gente numerosa a Monaco".

TENSIONE - "Più di tensione c'è grande orgoglio per come si sta sviluppando questa stagione. Domani sarà difficilissima, dobbiamo dimenticare il risultato ma non la prestazione perché a Monaco abbiamo fatto una grande gara. Servirà corsa e atteggiamenti giusti".

LOTTA SCUDETTO - "Guerra di nervi? È una stagione molto faticosa ma giocando ogni 3/4 giorni può anche aiutare. La nuova Champions League ha portato via tante energie in più. C'è più fatica ma anche soddisfazione".

BAYERN MONACO - "Non hanno solo esterni, è una grandissima squadra piena di talenti. I ragazzi all'andata sono stati bravissimi, abbiamo analizzato la partita e ci sono stati dei momenti in cui avremmo potuto fare meglio".

EMERGENZA - "È finita? Quello dipende da partita a partita, non è semplice rispondere a questa domanda. Da allenatore vorrei Dumfries e Zielinski già domani ma pensando alla partita di Bergamo ora la situazione è migliorata. Dumfries e Zielinski li vorrei con me perché giocando così tanto vorrei scegliere con la mia testa e non in base agli infortuni, Abbiamo avuto difficoltà, non sono alibi ma sono dovute al fatto che la Champions non è mai stata intensa come quest'anno. Questo può avere influito su qualche problema muscolare".

RIGORI - "Li proviamo? Certo. Quando c'è una gara di andata e ritorno o na gara secca si battono sempre. Con i cinque cambi si fa anche più attenzione tra chi entra e chi non comincia la gara".

MULLER - "Lo conosciamo, all'andata ha fatto gol e ha fatto un'ottima partita contro il Borussia Dortmund. Se non c'è Sanè, c'è Gnabry, c'è Coman. Il Bayern Monaco è una squadra con tantissimi giocatori di talento".