C'è grande preoccupazione in casa Inter per le condizioni di Denzel Dumfries. L'esterno olandese è ancora ai box per il problema alla caviglia ma non si intravede ancora la data del possibile rientro. Spiega La Gazzetta dello Sport: "Non torna. E non si sa perché. E’ un mistero, nel senso che è un problema affogato nella casualità. Altro che Supercoppa: Denzel Dumfries è fermo nell’hangar, con il motore spento, senza sapere quando potrà di nuovo volare. I sintomi sono noti, il dolore a una caviglia che non accenna a scomparire. Le cause ancora no. Ed è quello l’elemento davvero preoccupante per l’Inter. Dumfries lamentava un fastidio simile a una distorsione alla caviglia sinistra. Amen. Lo staff medico dell’Inter lo ha lasciato libero di partire per il ritiro della nazionale olandese, immaginando che il problema fosse poco significativo. Lo stesso giocatore, una volta rientrato in patria, ha partecipato a qualche blanda seduta di allenamento, essenzialmente basata sulla circolazione di palla e su una corsetta leggera. Solo che con il passare dei giorni anche Ronald Koeman, il ct arancione, si è reso conto che Dumfries non stava bene. Anzi peggiorava, invece di migliorare.

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Gazzetta – Mistero Dumfries, salta anche la Supercoppa: cosa succede. Acerbi…
Da qui la decisione di escluderlo dai convocati per la prima partita contro la Polonia (14 novembre) e la successiva rinuncia: «Avrei voluto tenerlo in gruppo ma di questi tempi i club hanno tanti impegni e l’Inter lo ha richiamato». E così Dumfries è tornato a curarsi ad Appiano, convinto di poter recuperare almeno per il derby che si sarebbe giocato il 23. Macché. Ha provato a lavorare in palestra, ad aumentare i carichi, rendendosi conto che il dolore non diminuiva. Eppure gli esami strumentali classici, tipo la risonanza magnetica, non avevano segnalato particolari danni alla caviglia infortunata. Da qui la scelta di modificare il percorso terapeutico, prima basandosi sulle valutazioni di Dumfries giorno per giorno e poi organizzando dei consulti con alcuni ortopedici specializzati sulla caviglia per cercare di scoprire l’origine del male. C’è evidentemente una patologia che nessuno laggiù è stato in grado di individuare. A questo punto Dumfries non potrà partecipare neanche alla trasferta di Riyad, che assegnerà la Supercoppa italiana. La prossima settimana anzi dovrebbe essere visitato all’estero per ricevere una diagnosi e di conseguenza una prognosi. Il suo 2025, in termini calcistici, è con ogni probabilità terminato, così come per Francesco Acerbi che conta di recuperare in tempo per Inter-Bologna del 4 gennaio avendo riportato “solo” una lesione di primo grado. Ma la speranza dell’Inter è che lo stop di Dumfries non si prolunghi oltre i due mesi complessivi".
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