Davide Frattesi, centrocampista dell'Inter, ha parlato a Sky dopo la qualificazione alla finale di Champions League.
Davide Frattesi, centrocampista dell'Inter, ha parlato a Sky dopo la qualificazione alla finale di Champions League: "Non so cos'è successo, sono fortunato ad aver finito la partita: ho urlato troppo, mi girava la testa e vedevo tutto nero. Per fortuna c'era il gel: ringrazio i fisioterapisti, l'altro giorno mi ero stirato. Abbiamo fatto un lavoro incredibile stasera, il gol e la vittoria li dedico a loro".
LA FINALE - "La finale? Non so che dire, è incredibile: dopo Monaco non pensavo di poter ripetere qualcosa del genere, è successo l'incredibili. Perché sempre io? Perché credo che questo faccia parte della mia carriera un po': non mi è stato dato chissà che talento incredibile, ma sono sempre l'ultimo a mollare e il primo a crederci. E' il premio alla dedizione".
IMPRESA - "Non ci credevo, ma sul 3-3 ho continuato a dire a Thuram che saremmo passati noi. Poi io sono entrato ma era come avessi giocato: in panchina ci si alzava ad ogni azione, è durata davvero 120 minuti".