sosfanta squadra inter Chivu: “Lautaro in gamba tesa, io rispondo così sul suo sfogo! Troppo presuntuosi, sul 4-4-2…”

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Chivu: “Lautaro in gamba tesa, io rispondo così sul suo sfogo! Troppo presuntuosi, sul 4-4-2…”

Daniele Burigana
L'Inter saluta il Mondiale per Club dopo la sconfitta per 2-0 contro il Fluminense. Al termine della gara il tecnico dei nerazzurri Cristian Chivu ha parlato in conferenza stampa e ai microfoni di DAZN e Mediaset.

L'Inter saluta il Mondiale per Club dopo la sconfitta per 2-0 contro il Fluminense. Al termine della gara il tecnico dei nerazzurri Cristian Chivu ha parlato in conferenza stampa e ai microfoni di DAZN e Mediaset. Queste le sue parole riportate da Fcinternews.

COSA AVUTO IN MENO - “Freschezza e brillantezza. Non abbiamo avuto l’approccio di chi voleva mettere tutto sul campo, abbiamo patito la loro intensità e pressione. Siamo stati troppo presuntuosi, cercando il bello quando potevamo fare cose semplici. L'ho detto nel coolingbreak. Ma eravamo questi, le energie che avevamo si sono viste. Ma abbiamo provato fino in fondo a ribaltare la partita, siamo stati anche sfortunati col palo interno e l’occasione per De Vrij. Alla fine abbiamo preso due gol con tre tiri in porta subiti”.

COSA SALVARE - “Mi prendo le tre settimane dove abbiamo avuto modo di conoscere il gruppo; pregi, difetti, ferite, il carattere e l’orgoglio dei ragazzi che dopo una stagione difficile hanno trovato nel fondo della sacca. Vedo sempre il pieno del bicchiere, se no viene il mal di testa. Partiamo da queste tre settimane per programmare la prossima stagione”.

PAROLE LAUTARO - “Siamo dei vincenti, a volte tiriamo fuori l’orgoglio e il carattere. Anche io ho detto in conferenza che tutti dobbiamo rimanere nella stessa barca, lui è entrato a gamba tesa. Ma questo vale per tutti, per una squadra e una società che vuole riscattare un’annata non semplice da gestire e vuole programmare con ambizione la prossima stagione. I giovani, i nuovi arrivati: bisogna prendersi il bicchiere mezzo pieno, abbiamo provato a fare il massimo malgrado tutte le difficoltà di una stagione lunga".


LAUTARO - "Lui come noi è competitivo, abbiamo questa voglia matta di vincere, di far di tutto per raggiungere l'obiettivo. La competitività sua è venuta fuori, prenderei il lato positivo perché in questo torneo abbiamo fatto cose buone nonostante le difficoltà, nonostante i giovani, i nuovi arrivati che hanno dato il massimo. Bisogna prendersi il mezzo bicchiere pieno nonostante una stagione lunga, difficile, con qualche delusione che abbiamo avuto ma al Mondiale per Club abbiamo provato a fare il massimo".

NIENTE BENZINA - "Non mettiamo benzina sul fuoco, prendiamoci le cose buone. Ho conosciuto il gruppo, ho visto pregi e difetti, non è mai semplice arrivare dopo una delusione grande. Ho visto gente che ha dato il massimo, ovvio che si può fare di più, pretendo questo ma bisogna mantenere la lucidità e i piedi per terra. Le analisi non si fanno mai dopo una sconfitta del genere, abbiamo provato a ribaltare il risultato nonostante un approccio non buono. Siamo partiti così così, l'analisi va fatta sul perché dell'approccio ma l'ultima mezz'ora abbiamo fatto qualcosa in più, potevamo anche pareggiarla ma purtroppo non è andata così".

MODULO - "4-4-2? Carboni e Luis Henrique sono bravi a saltare l'uomo, avevamo i terzini che hanno fatto il massimo. Sono prove che si fanno per migliorare, abbiamo preso pali, traverse, una occasione con De Vrij. Poteva finire diversamente".

TIFOSI - "Dobbiamo partire dalle cose bene che abbiamo fatto in questo torneo. Con lo staff nuovo abbiamo iniziato a lavorare insieme per conoscerci. Messaggio ai tifosi? Il messaggio che bisogna un po' riposare ma non dimenticarsi che questa squadra quando sta bene fisicamente e mentalmente è ancora una squadra competitiva. I giovani che sono venuti con noi sono stati competitivi e si sono calati bene nella nostra realtà, i nuovi arrivati hanno capito che cosa vuol dire giocare in una squadra con grandi ambizioni".