sosfanta squadra inter Chivu: “Cosa ho detto a Martinez e Sommer: chi è il titolare e la gestione! Sucic, Pio Esposito, C. Augusto…”

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Chivu: “Cosa ho detto a Martinez e Sommer: chi è il titolare e la gestione! Sucic, Pio Esposito, C. Augusto…”

Guglielmo Cannavale
L'Inter torna a vincere in campionato, è finita 2-1 a San Siro contro il Sassuolo. Cristian Chivu ha parlato così tra Dazn e conferenza stampa.

L'Inter torna a vincere in campionato, è finita 2-1 a San Siro contro il Sassuolo. Cristian Chivu ha parlato così tra Dazn e conferenza stampa, come riporta Fcinternews: "C'è anche la qualità degli avversari, ma bisogna sapere soffrire. Della prestazione sono contento: non abbiamo mai sofferto ripartenze, abbiamo avuto equilibrio. Dovevamo chiuderla prima, purtroppo non è accaduto. Abbiamo saputo soffrire dopo il gol loro, nonostante un po' di stanchezza e paura".

MARTINEZ E SOMMER - "Io sono stato chiaro con loro due: oggi toccava a Pepo e Yann ha accettato volentieri. Non bisogna aspettare dicembre per far giocare il secondo portiere, è giusto dargli una partita vera. Sommer rimane il numero uno, ma Pepo giocherà molte partite".

COSA SERVE - "Serve che il loro portiere non faccia quattro parate importanti, è stato un tiro al bersaglio a un certo punto. Abbiamo cercato il dominio, non è facile attaccare il blocco basso. Sono contento della ricerca del gioco, delle occasioni create e dell'equilibrio".

SUCIC - "Sucic è un bel giocatore, ci dà una mano come tutti i centrocampisti. E' un giovane che ha fatto vedere molte cose, deve mettere forza perché è leggerino nei duelli. Bisogna accettare che un giovane avrà sempre alti e bassi".


CARLOS AUGUSTO - "Può fare terzo e quinto, con la Juve ha giocato dall'inizio. Da braccetto è una soluzione che abbiamo, Bastoni aveva bisogno di riposo. Ho premiato un giocatore che ha sempre l'atteggiamento giusto in allenamento. Oggi ha fatto una grande partita".

AGGIUSTAMENTI - "Quali sono gli aggiustamenti tattici di cui parla? Bisogna preparare le partite in base all'avversario, non è mai semplice entrare in una squadra e stravolgere. Devo capire come non mettere la squadra in difficoltà, con tre punte succederebbe. Non voglio farlo".

NUOVI - “La nota positiva è la vittoria. Ne avevamo bisogno essendo in debito su questo aspetto, facendo anche una buona prestazione Potevamo chiuderla prima ma abbiamo trovato un portiere in grande giornata. Poi con una gran giocata loro a subire gol si soffre un po’ perché subentrano delle cose mentalmente. Però ci abbiamo creduto, abbiamo provato a fare il nostro gioco e ce l’abbiamo fatta. Era importante vincere”.

CORO - "Prossima domanda… Mi fa piacere quando si incoraggia la squadra o si dà energia al gruppo, sono cose di cui hanno bisogno”.

PIO ESPOSITO - “Credo che le risposte le ha date in campo, ad Amsterdam ed oggi. Ha fatto una gran partita, si è integrato molto bene. Regge la pressione, regge il duello, sono contento di quello che sta facendo per la squadra e per la sua prestazione. Il suo lavoro per le altre punte? Questo è stato un dibattito ad Amsterdam con Marcus perché lui allungava e Pio veniva incontro e io dicevo di farlo al contrario. Sa giocare spalle alla porta e quindi si può attaccare da dietro. Si completano così come con Bonny che sta facendo un ottimo lavoro e che presto vedremo giocare perché sa giocare spalle alla porta e si integra bene con gli altri. Sono contento di avere questi attaccanti”.

UN MARTINEZ TITOLARE - “Promessa mantenuta… Ho dei portieri validi, che si completano e aiutano. Sono contento della sua prestazione, l’obiettivo è dargli minuti e vedere come si integra per capire cosa succede in futuro, se magari qualcuno si fa male e noi restiamo senza soluzioni. Yann è un grande portiere, rimane la nostra prima scelta. Pepo avrà le sue chance, sono felice che abbiano minutaggio. Non bisogna aspettare la Coppa Italia perché giochi l’altro”.