Il tecnico dell'Inter, Cristian Chivu, ha parlato in conferenza stampa ed ai microfoni di DAZN dopo la gara giocata contro l'Atalanta a Bergamo.
Il tecnico dell'Inter, Cristian Chivu, ha parlato in conferenza stampa ed ai microfoni di DAZN dopo la gara giocata contro l'Atalanta a Bergamo e vinta 1-0. Queste le sue parole riportate da TMW. Intanto nessun allarme per Zielinski, è uscito nel finale solo per crampi.
THURAM ED ESPOSITO - "Sono contento anche della prestazione di Thuram, quando non ne aveva più abbiamo messo Esposito ed è entrato altrettanto bene offrendo quella palla a Lautaro. Nel primo tempo abbiamo cercato di giocare un po' di più, nel secondo loro hanno trovato le contromisure ma siamo contenti per il risultato che conta molto. Lautaro e Thuram esempi per Pio Esposito? Dentro c'è anche Bonny, non dobbiamo dimenticarlo. Sono dei ragazzi che si sono inseriti alla grande e hanno dato il loro apporto sia quando hanno iniziato che quando sono entrati, ci fa piacere avere quattro attaccanti dal valore straordinario".
PRIMATO - "Nel calcio niente è scontato, per essere competitivi bisogna osare e dimostrarlo in campo. Per ora la classifica dice questo, ma non basta: siamo ancora a dicembre, il girone d'andata non è ancora finito e la strada è lunga. Sappiamo che c'è da lavorare, a volte combattere anche con le ingiustizie con chi pensa che sia tutto scontato ma sappiamo che è il campo a decidere. Reagiamo anche alle difficoltà, siamo pronti per lavorare ancora di più".
CONTE - "A me quello che dice Conte non interessa".
2026 - "Deve ancora finire il 2025, vi risponderò alla prima partita del 2026. Ci aspetta un gennaio molto impegnativo".
SCUDETTO - "In TV ho detto che quello che mi dice Conte non m'interessa: sono molto coerente. Poi chi vuole fare casino, fa casino: l'Inter ha come obiettivo quello di lavorare ed essere competitiva sotto tutti i punti di vista".