sosfanta box in primo piano Chivu: “Come ho visto Henrique, Sucic ed Esposito! Il cambio di modulo e il ruolo di Mkhitaryan…”

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Chivu: “Come ho visto Henrique, Sucic ed Esposito! Il cambio di modulo e il ruolo di Mkhitaryan…”

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L'allenatore dell'Inter Cristian Chivu ha parlato così dopo la partita delle scorse ore contro il Monterrrey.
Guglielmo Cannavale

L'allenatore dell'Inter Cristian Chivu ha parlato così dopo la partita delle scorse ore contro il Monterrrey, terminata 1-1. Queste le dichiarazioni a DAZN, Inter TV e in conferenza, riportate da FCIN1908.it: "Abbiamo fatto una buona prova, abbiamo dato intensità e cercato di essere aggressivi, di difendere in avanti. Sapevamo quello che era l'avversario, il gioco che potevano fare. Abbiamo cercato di togliere il gioco diretto, di bloccare le loro transizioni. Potevamo far meglio, ma abbiamo fatto una buona prova. Dopo il gol abbiamo cercato di reagire velocemente, sotto porta abbiamo sbagliato e forse anche nell'ultimo passaggio e nella manovra. Nel secondo tempo potevamo verticalizzare e accelerare un po' di più, siamo stati lenti e abbiamo permesso loro di chiudersi con un blocco basso e non concedere più di tanto".

NUOVI - "Sucic e Luis Henrique? Troppo presto per parlare. Hanno fatto un allenamento e mezzo con noi, si sono messi subito a disposizione. Oggi hanno cercato di fare del loro meglio, ho visto cose buone fatte, poi è chiaro che non è semplice quando la condizione non è al massimo. Hanno fatto una prova buona essendo per la prima volta nella nostra squadra e avendo la possibilità di giocare qualche minuto. Luis Henrique può fare meglio, ma non è ancora in condizione perché ha fatto solo due allenamenti e tenendo conto questo a me è piaciuto. Ha personalità, ha tecnica, ha coraggio e possibilità di fare l’uno contro uno".


PROVE TATTICHE - "Mkhitaryan più alto? Contro blocchi bassi si cerca sempre di creare situazioni per mettere in difficoltà la loro organizzazione difensiva. Potevamo far meglio con due trequarti sotto la punta, ma anche prima, però vorrei sottolineare l'impegno e la voglia di far bene nonostante le difficoltà e la condizione fisica non al massimo. La squadra ha cercato di fare il meglio possibile oggi".

MONTERREY - "Sottovalutato l'avversario? Noi non sottovalutiamo mai l'avversario, giochiamo sempre con massimo rispetto. Abbiamo cercato di fare del nostro meglio, a volte ci si riesce e a volte no. Abbiamo creato tante opportunità, ci è mancata un po' di fame sottoporta, ma alla fine quando ti apri puoi concedere qualcosa. Loro in transizione sono bravi, a volte siamo riusciti a bloccarli e a volta abbiamo concesso un po' troppo spazio, ma non li abbiamo sottovalutati".

SORPRESE? - "Sapevo il loro modo di giocare, anche se non ci aspettavamo giocassero con tre centrali. Quella mi è sembrata la novità. Loro sono comunque una squadra di esperienza, noi ci siamo comportati abbastanza bene nel primo tempo, creando opportunità anche dopo il gol, la reazione è stata buona. Nel secondo tempo avremmo potuto fare il secondo gol".

ESPOSITO - "In linea con tutta la squadra. Hanno provato a giocare contro un blocco basso che ti lasciava in fuorigioco, non era facile. Ha fatto una buona prestazione".

DIFESA A ZONA - "Ci sono tante cose su cui lavorare quando c'è un'idea di cambiamento. Ho concordato la mia idea con loro, abbiamo deciso di cambiare modo di difendere sulle palle inattive perché spesso sull'uomo ti portano via, ti studiano e portano via spazi sul primo palo o sul secondo. Probabilmente avremmo preso gol anche difendendo a uomo, visto che c'è stato un mezzo blocco e l'abbiamo perso un po' per strada. Sergio Ramos era comunque in marcatura a uomo".

RISULTATO - "Noi non ci vergogniamo mai di quello che facciamo in campo, abbiamo rispetto degli avversari. Abbiamo una squadra forte, ma sappiamo che nel calcio bisogna fare qualcosa in più dell'avversario per vincere. Ci abbiamo provato oggi, siamo stati propositivi per maggior parte della partita, a volte anche fluidi e lucidi, ma in questo momento con le poche energie che abbiamo, anche se non cerco scuse, siamo andati un po' in difficoltà dal punto di vista fisico. Ma dal punto di vista dell'atteggiamento e del rispetto dell'avversario questa cosa non è mai mancata".

NOVITÀ - "Abbiamo provato a fare quello che avevamo provato, alzare il baricentro e mettere pressione all'avversario. Finché abbiamo avuto energie lo abbiamo fatto con una certa intensità. Un po' lenti dalla manovra, un po' sorpresi anche forse dalla loro linea alta che in qualche occasione ci ha mandato in fuorigioco. Però abbiamo cercato di costruire, abbiamo avuto il pallino del gioco in mano. Abbiamo fatto forse un po' troppo lentamente la manovra. Abbiamo creato delle situazioni, c'è mancata un po' di cattiveria sotto porta ma sono contento della prova dei ragazzi perché hanno dato il massimo di quello che oggi avevano".

MODULO E CAMBI - "Modulo e cambi? Si fanno le prove. Siamo a fine stagione, la stagione è stata lunga. Ti mancano un po' di energie. Dal punto di vista mentale e di quello che gli è stato chiesto hanno cercato di mettere in pratica le cose. Per quanto riguarda il cambio modulo si cerca sempre di mettere in difficoltà l'avversario. Contro un blocco basso come quello del Monterrey abbiamo pensato di mettere due punte, e poi due sotto una punta, avevamo ampiezza con i quinti. Volevamo più attacco alla linea ma non siamo riusciti a farlo perché abbiamo spostato abbastanza lentamente la palla. Abbiamo cercato fino alla fine di ribaltare la partita e di vincerla e questa è una nota positiva perché i ragazzi non hanno mai mollato nonostante le poche energie che avevano. Ora servono due vittorie nel girone? Noi entriamo in campo per vincere sempre, per portare a casa la partita. Abbiamo altre due partite da giocare, vedremo come siamo messi in classifica".