Alla Gazzetta dello Sport, Fabio Capello commenta le vicende delle ultimissime ore di casa Inter e non soltanto. “Inter di Chivu? Ho visto alcuni giocatori impegnarsi alla grande, come Barella o Lautaro, ma anche un cambio di mentalità....
Alla Gazzetta dello Sport, Fabio Capello commenta le vicende delle ultimissime ore di casa Inter e non soltanto. "Inter di Chivu? Ho visto alcuni giocatori impegnarsi alla grande, come Barella o Lautaro, ma anche un cambio di mentalità. Qualcosa di diverso. Mi riferisco ai giovani come Pio Esposito o Carboni, ma anche a Sucic. Il più interessante dei nuovi. Anche se queste partite non fanno molto testo: il caldo umido ha influito parecchio ed è stato decisivo. I brasiliani, ad esempio, erano più abituati. Le condizioni atmosferiche hanno alimentato la stanchezza".
PIO ESPOSITO - "L’ho detto e lo ribadisco ancora: è giovane, forte e italiano. L’Inter fa bene a tenerlo".
CASO LAUTARO-CALHA - "Queste dinamiche dovrebbero essere risolte negli spogliatoi. Lautaro ha parlato da capitano, com’è giusto che sia, ma quando metti nel mirino un compagno che non è presente in quel momento, allora secondo me non va bene. I problemi vanno sempre risolti faccia a faccia. È l’unica soluzione".
ADDIO CALHA - "È il Rodri dell’Inter. Un faro, un giocatore indispensabile per il gioco nerazzurro. Fa parte di quei perni con cui far girare la squadra. È logico che non sarà facile, in caso, sostituire uno come lui".
EDERSON POSSIBILE SOSTITUTO - "Nessuno mette in dubbio le sue qualità, ma riparliamone quando sarà una cosa concreta".