PORTARE A DELLE SCELTE - “È sempre il momento delle scelte, io devo decidere tutti i giorni. Io se su 10 decisioni ne azzecco 8 vuol dire che sono bravo. Oggi i cambi hanno inciso molto ma chiaramente farò le scelte migliori per essere ad un livello migliore col Como. Oggi abbiamo pagato tanto gli avvii di tempo, pur provando a restare squadra”.
CORREGGERE - “Oggi abbiamo recuperato tanti palloni ma il Napoli ha una qualità che ti rende tutto difficile. Oggi le nostre difficoltà sono state acuite dalla bravura avversaria. Non puoi però essere inferiore su certi aspetti, come la costruzione o la fase offensiva, contro un avversario di questo livello. Oggi potevamo e dovevamo fare meglio. Loro ci hanno pressato bene ma abbiamo fatto molta fatica”.
KEAN FATICA A SBLOCCARSI - “Moise ha avuto le sue occasioni e ha fatto la sua partita, mi auguro che si sblocchi il prima possibile ma lui non sarà mai un problema”.
EMOZIONATO - “Sì ma speravo di festeggiare in modo diverso questo ritorno. Sono molto motivato e felice di essere qua, anche stasera”.
INIZIATO MALE - "Abbiamo cominciato male entrambi i tempi e purtroppo col Napoli si paga. Loro hanno sfruttato due nostri errori per fare due gol. L'avversario era di livello, è forte. Essere sotto di due gol col Napoli non è semplice, ma abbiamo continuato a giocare, abbiamo avuto le nostre occasioni, potevamo fare due volte il 3-2 a dieci minuti dalla fine. Anche i nostri avversari hanno fatto degli errori, ma noi non ne abbiamo approfitta, a differenza di quanto hanno fatto loro quando abbiamo sbagliato noi".
CLASSIFICA - "Mi aspettavo di avere qualche punto in più in classifica, ma nelle difficoltà di oggi la squadra è stata squadra. Ho visto delle cose positive anche in una partita così difficile".
ERRORI NELLE LETTURE DIFENSIVE - "Sono d'accordo. Se sbagli queste letture contro avversari di così tanta qualità alla fine poi le paghi. Il rigore era da evitare con più lucidità. Si cresce anche e soprattutto attraverso gli errori e noi ne abbiamo commessi troppi stasera".
SOHM - "Sohm ha fatto una buonissima partita. Aveva un duello con un giocatore molto forte come Anguissa e c'erano le uscite su Di Lorenzo, per me ha lavorato bene".
DZEKO - "Ho scelto Dzeko per dare maggiore fastidio alla loro pressione, a volte ci siamo riusciti e a volte no. Spesso la strategia della partita è importante, ma poi le partite cambiano e bisogna saperle interpretare. Lo sviluppo è stato diverso da quello che ci aspettavamo. La partita l'abbiamo sviluppata comunque con generosità e pure con qualità perché potevamo segnare 2-3 gol".
ATTACCO - "Chi è entrato lo ha fatto molto bene e questo è un aspetto positivo anche se il Napoli era normale calasse un po'. Dobbiamo migliorare certi meccanismi. Avevo scelto Dzeko per avere delle giocate alle spalle di Lobotka perché sapevamo che sarebbe andato su Fagioli. Piccoli ci ha dato più presenza in area. Ci sono cose che dobbiamo sviluppare meglio, altre che abbiamo fatto bene. Ma il valore dell'avversario era troppo alto, non potevamo sbagliare nulla".
A CHE PUNTO È - "Il lavoro non è mai facile. Ci stiamo conoscendo e ci vuole tempo ma devo dire che la squadra ha sempre lavorato bene. Non siamo soddisfatti dei risultati ma la squadra ha buone qualità, siamo a un buon livello. Volevo vedere il gap che avevamo contro questo livello e il margine è ancora abbastanza ampio. Sta a noi provare a diminuirlo. Non mi sono mai illuso che in due mesi potessimo diventare la squadra migliore del mondo. Siamo una buona squadra e potremo raggiungere un buon livello".
© RIPRODUZIONE RISERVATA


/www.sosfanta.com/assets/uploads/202512/cabd1e79d5bd579de0a628859098433f-e1764668878237.jpg)