sosfanta squadra fiorentina Pioli: “Come sta Kean e le sue sensazioni! Gud, Comuzzo, Fagioli, Pongracic e la scelta su Sohm”

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Pioli: “Come sta Kean e le sue sensazioni! Gud, Comuzzo, Fagioli, Pongracic e la scelta su Sohm”

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Stefano Pioli torna contro il suo passato: domenica sera la Fiorentina è ospite del Milan a San Siro. Queste le parole del tecnico in conferenza stampa.
Marco Astori

Stefano Pioli torna contro il suo passato: domenica sera la Fiorentina è ospite del Milan a San Siro. Queste le parole del tecnico in conferenza stampa riportate da FirenzeViola.

MILAN - "Avrei voluto un altro momento per tornare a Milano. Non penso alle emozioni che inevitabilmente proverò domenica. Ritroverò uno stadio dove ho vissuto anni intensi e positivi. Non sono più miei giocatori ma con loro ho condiviso un percorso importante. Li saluterò meglio dopo la partita. Prima però viene la partita, dobbiamo essere preparati a fare la gara. Se c'è un Dio del calcio... quel giorno faccio 500 partite in Serie A, il giorno dopo faccio 60 anni... Non sto pensando a quello che accadrà a me domenica ma a quello che accadrà alla squadra. Chi è rimasto qui ha lavorato molto bene ma anche chi è tornato qui ha fatto bene in Nazionale e ha fatto bene. Vedo che al Milan manca qualcuno ma resta una squadra completa: noi dovremo essere bravi a fare la partita, anche se non avremo qualche volta noi la palla. I risultati non ci dicono tanto di più ma dico che la squadra sta crescendo. I mesi che abbiamo passato insieme ci sono serviti".


GUDMUNDSSON - "È chiaro che a lui hanno fatto bene queste due gare con l'Islanda. Aveva perso del ritmo dopo l'infortunio. Lui è tornato in una condizione fisica e mentale buona. Da lui mi aspetto di più perché ha la qualità per farlo".

KEAN - "Moise ha lavorato in questi giorni con la squadra ma parzialmente. Ho buone sensazioni ma ha evitato contrasti e cambi di direzione. Domani sarà un allenamento decisivo, lui ha buone sensazioni ma vedremo".

PONGRACIC E SOHM - "Pongracic sta bene, ha avuto un problema alla caviglia ma sta lavorando regolarmente. Sohm sta meglio e dovrebbe essere convocato".

FAGIOLI - "Sta bene, si è allenato bene e ha una buona condizione. A inizio anno credevo tanto a lui in posizione di regista. Lui alle prime difficoltà ci ha creduto meno. Vediamo se giocherà, non so se giocherà. C'è un altro allenamento".

COMUZZO - "Lui sta bene ma ha passato un periodo in cui la condizione psicofisica non era ottimale. Io non faccio le scelte a caso... io scelgo i giocatori che ritengo più adatti a vincere la partita. Chi non ho scelto deve dare qualcosa in più per convincermi. Ma ora tutti devono fare qualcosa in più".

ALLEGRI - "Max è un grande allenatore, sta facendo un gran lavoro: il Milan ha preso giocatori forti e ha giocatori che strappano, di personalità. E' una formazione solida: dovremo essere qualitativi e attenti".

CLASSIFICA - "A inizio stagione tutti abbiamo delle ambizioni e delle aspettative. Io sono chiamato ad alzare il livello e dobbiamo provare a farlo. Dobbiamo però essere realistici: la classifica ci impone di risalire e di uscire da questa situazione. Poi dopo capiremo quali obiettivi che dobbiamo centrare".

MODRIC - "L'ho incontrato due anni fa in vacanza. Lui si era presentato come grande tifoso del Milan, io gli ho fatto i complimenti: sulla qualità del giocatore non c'era dubbio, sulla costanza di come vive le partite dimostra di essere un grande campione. Dovremo provare a limitarlo".

COMMISSO - "L'ho sentito molto meglio rispetto a due settimane fa, a livello di tono. Ci ha stimolato a fare il meglio possibile e ad uscire da questa situazione di classifica: è stato un colloquio molto positivo, mi dispiace ancora non averlo conosciuto. E' una persona positiva, intelligente e determinata. E' una presenza che è estremamente passionale. Spero di conoscerlo dal vivo presto. Voglio dargli soddisfazioni diverse rispetto a quell che siamo riusciti fin qui a dargli".