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Palladino: “Kean da valutare: ha sentito qualcosa all’ultimo scatto! Adli, Cataldi e su Fagioli fuori…”

Marco Astori
Il tecnico della Fiorentina Raffaele Palladino ha parlato a Sky e in conferenza stampa dopo l'eliminazione in Conference League per mano del Betis. Ecco le sue parole.

Il tecnico della Fiorentina Raffaele Palladino ha parlato a Sky e in conferenza stampa dopo l'eliminazione in Conference League per mano del Betis, occhio alle condizioni di Kean. Ecco le sue parole riprese da Tmw.

LA GARA - "C'è dispiacere e rammarico, la partita l'avevamo preparata bene. Hanno tanti campioni e e l'hanno sbloccata con una giocata. Poi siamo stati bravi andare sul 2-1 e abbiamo fatto un ottimo secondo tempo: potevamo andare sul 3-1 e nel primo tempo supplementare potevamo gestire meglio sul 2-2. Non posso chiedere di più ai ragazzi, hanno dato tutto. Ci abbiamo provato fino alla fine: c'è rammarico, ma sono orgoglioso dei miei ragazzi. Per noi era una partita dove volevamo arrivare in finale. Non ci siamo riusciti, ora dobbiamo azzerare questa e finire bene il campionato".

KEAN - "Lo valutiamo domani con lo staff, sembra che sull'ultimo scatto alla fine abbia sentito qualcosina".

FAGIOLI - "Ha giocato 88 minuti, l'ho sostituito per dare vivacità e freschezza alla squadra. Mi dispiace vederlo deluso, ma ci sono anche i suoi compagni che possono dare una mano. Era stato ammonito, non volevo restare in 10. Avevo già cambiato Adli e ho preferito mettere Folorunsho da mezzala per recuperare più palloni in mezzo".

ADLI - "Era in difficoltà nel primo tempo, in questo periodo non ha giocato tanto e non è in condizione fisica ottimale. Non ha fatto una buona partita sul lato tecnico, mettendoci tanto impegno. Ho messo Richardson, che però secondo me è entrato bene e ha fatto un buon lavoro".


CATALDI - "Col Venezia? Non credo".

CAMBI - "Sapete quanto ci tengo a ciò che devono dare i sostituti. Sicuramente mi aspettavo qualcosina in più dai cambi, anche se non era facile. Da qualcuno, però, sì".

RIPERCUSSIONI - "Questa è una ferita, devo essere bravo a gestire il gruppo ma ha sempre reagito bene alle difficoltà. Sono grandi uomini, sapranno reagire subito. C'è una posizione importante in campionato da consolidare: può succedere di tutto nella corsa all'Europa, ancora tanti scontri. Stasera c'è tanta delusione, ma dobbiamo essere bravi a cancellarla".

GOL FINALE - "Purtroppo nel calcio ci sono i duelli individuali: i difensori devono ragionare sempre in maniera negativa, purtroppo qua avuto quel secondo di ritardo. Era successo anche all'andata e loro sono bravi in transizione. Sono cose provate e riprovate, adesso non mi voglio attaccare a questo gol e i ragazzi hanno dato tutto. Ci servirà da lezione, per arrivare in finale devi stare attento anche a queste piccole cose che diventano grandi".

ERRORI - "Il calcio è fatto di episodi determinanti, ma nelle due partite siamo stati molto competitivi e in equilibrio. La partita è stata aperta e ballava sempre un gol... Sicuramente sul secondo gol potevamo ragionare più in negativo, come devono fare i difensori. Se non curi questi dettagli rischi di uscire ma ai ragazzi non posso rimproverare nulla...".