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Palladino: “Io sbaglio ogni giorno ed è anche normale! Il mio futuro, i rientri e la scelta in porta…”

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La Fiorentina si gioca l'accesso ai quarti di finale di Conference League contro il Panathinaikos: ecco le parole di Raffaele Palladino a Sky e in conferenza.
Alessandro Cosattini

La Fiorentina si gioca l'accesso ai quarti di finale di Conference League contro il Panathinaikos. Ecco le parole di Raffaele Palladino a Sky e in conferenza, riportate da firenzeviola.it: "Sappiamo bene quanto sia alta l'attesa su questa gara, che è importante per noi e per la società. Non vediamo l'ora di scendere in campo. I tifosi sono sempre stati la nostra carica e sono convinto che ci daranno una grande mano. Per noi è come una finale e vogliamo assolutamente passare il turno".

MOMENTO NEGATIVO - "Indubbiamente i risultati non sono quelli che speravamo, è sotto gli occhi di tutti. Negli ultimi due messi abbiamo avuto delle difficoltà sotto il profilo degli infortuni, ma questo non vuol essere un alibi. Noi possiamo fare di più ma a Napoli ho percepito cose positive. Abbiamo fatto un buon primo tempo pur facendo degli errori, ma nella ripresa abbiamo messo in difficoltà il Napoli mostrando personalità. Mi aspettavo un calo fisico per l'impegno di Atene ma non c'è stato. Vedo crescita e il rientro di Folorunsho e Adli mi fa ben sperare, avere la rosa al completo per me è importante".


IN PORTA - "Lo vedrete domani chi gioca in porta, appena uscirà la formazione".

RIENTRI - "Ora quello che conta è che ho tutti a disposizione, i centrocampisti e le mezzepunte stanno tutti bene. Domani abbiamo il dovere di affrontare la partita con energia, personalità e coraggio. Il nostro obiettivo è passare il turno, abbiamo le possibilità di farlo". Resta ai box soltanto Colpani, che era a bordocampo questa mattina per l'allenamento col tutore al piede. L'ex Monza tornerà a disposizione di Palladino dopo la sosta.

ANCORA SUL PORTIERE - "Da cosa dipende la scelta? Non è che non lo voglio dire... perché sennò quando dico una cosa ci vengono ricamate le cose sopra, a noi interessa passare il turno. È il nostro grande obiettivo, è il bene della Fiorentina e dell'ambiente".

ERRORI FATTI - "Assolutamente sì, io commetto errori ogni giorno. Ed è anche normale. Io sono qui per crescere ma anche per permettere alla Fiorentina di arrivare il più in alto possibile. Io credo che per allentare la tensione che si è creata domani potrebbe essere la partita della svolta di questo periodo. Un passaggio del turno ci darebbe tanto slancio".

'URGENZA' CONFERENCE - "No, noi intanto dobbiamo dare il 101% solo sulla gara di domani. Poi sappiamo che ci sono ancora tanti obiettivi ancora a disposizione perché come ho spesso detto noi siamo ambiziosi. Ora il focus è sulla Conference, da venerdì parleremo del campionato. Domani come se fosse una finale per noi, non vediamo l'ora di scendere in campo".

FUTURO - "Il mio futuro ora non è importante, conta quello della Fiorentina. Io devo pensare solo al bene e all'amore per la Fiorentina. Ovvio che gli allenatori sono giudicati in base ai risultati ma questo lo so, è il nostro mestiere".