Fiorentina, da Beltran a Nzola e Sottil: il punto sulle uscite nella squadra di Pioli

Dopo la conferma di Kean, ora si lavora al rinnovo, in casa Fiorentina si pensa anche alle uscite, come scrive La Repubblica: "Chi gode di notevoli chances di essere confermato ed evitare così una nuova cessione in prestito è Niccolò Fortini, reduce dall’ottima stagione in Serie B alla Juve Stabia. Classe 2006, il ragazzo è apprezzato anche per la grande duttilità e la capacità di giocare sulle due fasce. Se confermerà i buoni segnali fatti vedere in stagione, resterà. Per tutti gli altri che rientrano dai prestiti la permanenza appare alla stregua di una chimera. E se la cessione di Kouamé non è ad oggi percorribile per i mesi di riabilitazione che ancora lo attendono dopo l’infortunio al crociato, per gli altri la Fiorentina cercherà una soluzione. Parliamo dei vari Ikoné, Infantino, Bianco, Sabiri e Barak (ha voglia di giocarsi le sue carte ma difficilmente verrà accontentato). Senza dimenticare chi si aggregherà più tardi come Brekalo, Christensen e Nzola, per i quali una conferma è praticamente impossibile. L’unica altra eccezione è rappresentata da Riccardo Sottil. Pioli lo conosce bene: lo ha lanciato nel calcio dei grandi e vorrà osservarlo da vicinoprima di prendere una decisione definitiva dopo i mesi al Milan. In bilico resta Lucas Beltran: non ha mai convinto del tutto nelle sue due stagioni a Firenze. La Fiorentina sta valutando proposte per lui, ma la sua volontà è chiara: vuole rimanere in viola. Stesse intenzioni per Parisi, che con Pioli si è sentito più volte nel corso delle ultime settimane, e di Cher Ndour, pronto a mettersi in mostra dopo una stagione di ambientamento. Infine, Pablo Marì che vuol dimostrare di essere il centrale giusto per la difesa di Pioli.