È un vero e proprio intrigo quello che riguarda Cesc Fabregas, obiettivo numero uno dell'Inter per la panchina.
È un vero e proprio intrigo quello che riguarda Cesc Fabregas, obiettivo numero uno dell'Inter per la panchina. Dopo le parole del presidente del Como, sempre allo stesso evento a Londra ha parlato così anche l'allenatore spagnolo: "Ho iniziato con questo club perché pensavo a un progetto a lungo termine. Non voglio finire la mia carriera in un club dove c’è un progetto per uno o due anni, e poi termina tutto. Credo molto nel progetto a lungo termine del Como, sono arrivato qui da giocatore e sono molto, molto felice perché qui posso lavorare nel modo che voglio. Abbiamo gli stessi obiettivi e la stessa ambizione. Il presidente mi permette di lavorare come voglio, nel modo in cui vedo le cose. Fortunatamente condividiamo la stessa visione, lo stesso obiettivo, che è arrivare il più in alto possibile. Insieme siamo diventati davvero una buona squadra, in una piccola città, in un piccolo club ma con grandi, grandissime ambizioni per il futuro. Serve sempre un processo, che a Como puoi fare. Nei top team è molto difficile perché lì i club e i tifosi vogliono vincere subito. Certo, anche io penso a vincere. Ma anche, o forse soprattutto, a come voglio perdere. Non rinuncio mai ai miei principi. Se devo perdere, perdo con la mia idea, con il mio stile, con il mio modello, con le mie convinzioni. Odio - ed è successo - quando ho preso una decisione un po' più difensiva, che non sentivo mia. Abbiamo perso quella partita, e sono tornato a casa distrutto. Mi sono detto: "Mai più, mai più". Preferisco perdere 3-0, ma almeno ci abbiamo provato con le nostre idee, con la nostra identità, con chi siamo: Como, 1907. Questo è ciò che conta davvero".
L'Inter però non molla e farà di tutto per prendere Cesc Fabregas come sostituto di Inzaghi. Come riporta FcInter1908, il ds nerazzurro Piero Ausilio è volato a Londra dove appunto ci sono sia Fabregas che il presidente del Como Suwarso. L'obiettivo del blitz è principalmente quello di parlare con l'allenatore spagnolo. Le sue parole sembrano chiare, ancora di più quelle del presidente. Però l'Inter ha ancora Fabregas come obiettivo numero uno, se non riuscirà ad arrivare a lui virerà sulle alternative.