ROSSO DI RAMON - "Quella è una scelta che ha fatto lui in un momento di tensione, in una ripartenza veloce pensava di non essere in posizione. Ha fatto il fallo, non voglio commentare se è rosso o no, ti dà meno di quello che ti dà. Ma è una scelta che tra 3 anni non farà. Ci vuole calma. Questi giocatori giocheranno il Mondiale e faranno godere la tifoseria del Como. Sono sinceri i tifosi, la gente. Oggi come si sono alzati e la Curva che ha cantato. C'è orgoglio".
CAQUERET E KUHN - "Sì, penso che abbiano fatto una buona partita. Caqueret stava urlando per avere un'opportunità, l'ho visto molto bene, si sta allenando a livello alto. È molto forte e siamo tanti, devo essere bravo io a sceglierli. E Kuhn si è visto che tipo di giocatore è. La partita chiamava a giocare in profondità, Aaron Martin contro Kuhn, Norton contro Jesus Rodriguez. Io sono contento di come è andato quello".
MORATA - "Bene, piano piano si sta trovando con una squadra nuova. Ha fatto l'assist di Nico, sono contento. Lui deve continuare, noi dobbiamo essere bravi a trovare il contesto adatto per tutti".
DOMINARE - “Dominare per 90 minuti è molto difficile e in campo ci sono sempre due squadre: il Genoa è forte e orgoglioso, noi siamo giovani, stiamo crescendo e imparando. Rispetto allo scorso anno siamo migliori: miglioreremo giocando insieme. È vero, sbagliamo ancora qualche scelta, ma possiamo crescere molto”.
CAMBI - “Li ho fatti per dare maggiore stabilità. Avevamo 12 giocatori convocati in nazionale e qualcuno era un po’ affaticato. Ripeto, siamo una squadra davvero giovane, con ragazzi alla prima o alla seconda stagione da professionisti. Non siamo ancora una squadra come il Napoli: di giocatori vincenti abbiamo soltanto Morata e Sergi Roberto, ma io sono tranquillo".
© RIPRODUZIONE RISERVATA


/www.sosfanta.com/assets/uploads/202512/cabd1e79d5bd579de0a628859098433f-e1764668878237.jpg)