Cosa fare con Bernardeschi e Immobile al fanta e come cambia il Bologna. Rigori e punizioni…

Il Bologna si prepara a cambiare. E ricordiamo che avrà tre competizioni l’anno prossimo: Serie A, Europa League e Coppa Italia. Tradotto: non mancherà il turnover, una specialità di Vincenzo Italiano. Sarà dunque difficile avere titolari fissi, le rotazioni abbonderanno. Il modulo resta il 4-2-3-1, vediamo come può cambiare dalla trequarti in su. A destra il titolare di base è Orsolini, sulla trequarti Odgaard e a sinistra arriverà un sostituto di Ndoye, mentre ci sono anche Dominguez e Cambiaghi. In questa trequarti si andrà a collocare Federico Bernardeschi, che può giocare in tutti e tre i ruoli dietro alla punta ma soprattutto a destra come vice Orsolini (accentrandosi sul mancino) e sulla trequarti alternandosi con Odgaard. Sarà un co-titolare, un jolly. Come centravanti al momento ci sono tre opzioni: Immobile, Castro e Dallinga. Per una questione di età e rendimento, il “più titolare” alla fine - come minuti giocati - potrebbe rimanere l’argentino. Anche se ci sarà un’alternanza fissa tra giovedì e domenica. Esempio: Dallinga titolare in Europa, Castro titolare in campionato, Immobile che subentra in entrambe le gare. Oppure Immobile titolare in campionato, Castro in Europa e Dallinga che subentra. Ma sono solo esempi. Tante possibilità per Italiano e poi ci sarà da capire col mercato se tutto rimarrà così. E uno come Immobile è difficile che possa fare tanta panchina. E alla prima amichevole è partito titolare facendo doppietta.