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Nicolò Cambiaghi ha rilasciato un'intervista a Il Corriere Bologna in cui ha parlato del suo rientro dall'infortunio.
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Nicolò Cambiaghi ha rilasciato un'intervista a Il Corriere Bologna in cui ha parlato del suo rientro dall'infortunio.
INFORTUNIO - "Non pensavo fosse così grave, poi gli esami hanno rivelato lesione parziale. Era come se fosse saltato, andava operato. Appena arrivato qui, è stato il mio primo infortunio grave in carriera. Dopo l'operazione volevo riprendermi ciò che il destino mi aveva tolto; tornare in campo è stato come un nuovo inizio, ora sto bene. Il primo mese è stato un incubo. Il rientro lo dedico alla mia ragazza, alla famiglia, agli amici e a tutta Bologna. Ho fatto la riabilitazione con Ferguson, mi ha aiutato tanto."
GESTIONE - "Non avendo ancora i 90' mi piace essere usato così, entrare e cambiare le partite. Nel calcio di oggi con le 5 sostituzioni non ci sono più riserve e titolari; chi subentra spesso è decisivo. Il gol di Verona è stato una liberazione, non segnavo da aprile 2024. Con Italiano noi esterni dobbiamo fare la differenza. L'assist nel 5-0 contro la Lazio l'ho visto molte volte perché il video è diventato virale; quando giochiamo ci divertiamo".
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