Intervenuto in conferenza stampa oggi, l’ad del Bologna Claudio Fenucci ha parlato di diversi temi caldi. Queste le sue parole, riportate da TMW: ”Gli inizi del campionato sono sempre complicati per tutti. Abbiamo un gruppo che si deve ancora...
Intervenuto in conferenza stampa oggi, l’ad del Bologna Claudio Fenucci ha parlato di diversi temi caldi. Queste le sue parole, riportate da TMW: ”Gli inizi del campionato sono sempre complicati per tutti. Abbiamo un gruppo che si deve ancora assemblare per bene dobbiamo lavorare per tornare in linea con le prestazioni dell'anno scorso. A Milano è stata una gara dove nel primo tempo non siamo stati molto lucidi ma abbiamo tenuto il pallino del gioco davanti un avversario molto forte. Non siamo preoccupati. Abbiamo molta fiducia nel lavoro del mister e del suo staff e aspettiamo l'inserimento dei nuovi arrivati”.
LUCUMÌ - ”Avevamo previsto che in estate potessero esserci vari cambiamenti e cessioni importanti, ma con Lucumì siamo stati chiari. Non ci aveva dato avvisaglie di voler partire e alla fine sono stati ceduti Beukema e Ndoye ed a Jhon abbiamo fatto una proposta per un miglioramento e prolungamento del contratto. Siamo in attesa di una risposta. Siamo contenti che sia rimasto, anche perché non era possibile a fine mercato trovare un sostituto per la sua posizione. Data la sua reazione in campo dico che si sta comportando da professionista e si sta dedicando interamente al Bologna".
RINNOVI - “Anche per Orsolini parleremo a breve con l’agente perché mancano due anni alla scadenza ma vogliamo farci trovare pronti partendo in anticipo. Lui è diventato l’idolo dei ragazzi che lo vedono come punto di riferimento. È un giocatore che si immedesima interamente con il club. Penso che se ci saranno anche per lui le condizioni di carattere emotivo il rinnovo non sarà difficile. Anche i contratti di Freuler e Skorupski, come tutti quelli in scadenza, verranno ridiscussi a breve".
PANCIA PIENA POST COPPA ITALIA - “Non abbiamo la sindrome da appagamento. Sapevamo che l’inizio potesse essere difficile. Ma si tratta di un gruppo di ragazzi che lavora quotidianamente con grande intensità. Esprime anche una forza che va al di là di quella tecnica. Siamo una famiglia sportiva. Con il mercato sono cambiate delle dinamiche all’interno della squadra, a livello soprattutto di caratteristiche da esaltare. Ma è un lavoro che il mister conosce bene e spetta a lui”.