Lookman è tornato oggi a Zingonia! Cosa succede ora tra futuro, Inter, Premier, multe e la verità sul Napoli

Ademola Lookman è tornato questa mattina a Zingonia, centro sportivo dell'Atalanta. E ha svolto un lavoro individuale. La notizia arriva da SkySport, che fa il punto dopo che l'Inter ha comunicato di aver abbandonato la trattativa: "Per settimane Lookman non si è presentato al ritiro dell'Atalanta. L'attaccante nigeriano ha chiesto la cessione e voleva trasferire all'Inter, ma i due club non sono riusciti a trovare un accordo e la trattativa si è interrotta. Per questo il classe 1997 è tornato a Bergamo e nella mattinata di martedì 19 agosto ha fatto rientro al centro sportivo di Zingonia. Ora l'attaccante dovrà parlare con allenatore e società ma è praticamente inevitabile che l'Atalanta prenda dei provvedimenti dopo la lunga e ingiustificata assenza. Presente a Zingonia tutta la dirigenza nerazzurra, compreso il presidente Percassi, sia per accogliere il ct Gattuso e la delegazione azzurra, ma anche per fare il punto sul futuro con l'attaccante nigeriano. Per Lookman non arrivano segnali dal Napoli dopo l’infortunio di Lukaku: stanno cercando un centravanti puro, non un esterno. O si riapre qualcosa dalla Premier, oppure Lookman può restare a Bergamo: ha un contratto, con le parti che dovranno trovarsi e ricucire il rapporto".

Il Napoli al momento non è un'opzione, lo conferma anche Matteo Moretto: "L’Atalanta sta facendo di tutto per tenere Lookman, nei prossimi giorni tornerà ad allenarsi. L’Inter ha lasciato la corsa e proverà un centrocampista come priorità. Il Napoli non è mai arrivato a fare un’offerta per Lookman e a oggi non ci risultano segnali in questo senso. Il nigeriano è una pista fredda per gli azzurri". Occhio dunque alle piste in Premier League, saranno da monitorare. Si era parlato ad esempio di Arsenal.

Multa in arrivo, questo il punto dalla Gazzetta dello Sport su Lookman: "Ademola si è mostrato irreperibile senza comunicare le sue assenze in queste settimane e senza presentare un certificato medico. L’Atalanta ha scelto di non alzare altri polveroni oltre a quelli del nigeriano (che ha rimosso dai social le foto in nerazzurro e ha chiesto pubblicamente di essere ceduto). Ma ciò non significa che resterà impunito. Anzi, le sanzioni arriveranno e verranno applicate a tempo debito. Quando cioè l’Atalanta lo riterrà opportuno. Il club può multarlo per la mancata comunicazione delle assenze e decurtargli lo stipendio per i giorni in cui è mancato a Zingonia".