Atalanta, da Djimsiti a Scalvini e Kossonou: in difesa non parte nessuno. Interessa Cresswell

L'Atalanta non vuole perdere i suoi pezzi pregiati, soprattutto in difesa da dove Juric costruirà la nuova squadra. Trattative stoppate per tutto il reparto difensivo, come scrive il Corriere di Bergamo: "Come già nel recente passato all’inizio dell’estate, si fanno avanti gli arabi per il leader della difesa bergamasca, Djimsiti. In particolare, l’Al-Rayyan, club qatariota di Doha. L’albanese va per i 33 anni e ha il contratto in scadenza a giugno 2026, ma è considerato il capitano della difesa, il punto di riferimento della retroguardia bergamasca. Djimsiti ha poi tutto l’interesse a rimanere in Italia e giocare la Champions da protagonista. Lo stesso obiettivo condiviso da Scalvini, «l’acquisto in casa» dopo il doppio infortunio che gli ha fatto perdere la scorsa stagione. Il centrale figlio di Zingonia è quotato 50 milioni. I primi sondaggi degli azzurri ci sono stati, anche per Carnesecchi, ma pure su questo sarà dura convincere la dirigenza atalantina. È arduo anche per lo United far sedere i Percassi al tavolo delle trattative per il portiere classe 2000, valutato 50 milioni di euro, già proiettato alla prossima stagione. Nel reparto arretrato niente cessioni, anzi, dopo l’acquisizione definitiva di Kossounou l’Atalanta pensa al secondo portiere (piace Caprile) e a rinforzarsi ancora: continuano i sondaggi per Cresswell, difensore 2002 del Tolosa. I 25 milioni sono trattabili, più dura vincere la concorrenza di Bologna, Lazio, Fiorentina e Como".