A DAZN e in conferenza stampa, l’allenatore del Napoli Luciano Spalletti ha commentato così la vittoria per 3-1 contro il Torino: “Siamo stati superlativi nella prima mezz’ora, poi non ce l’abbiamo fatta a mantenere quello...
A DAZN e in conferenza stampa, l’allenatore del Napoli Luciano Spalletti ha commentato così la vittoria per 3-1 contro il Torino: “Siamo stati superlativi nella prima mezz'ora, poi non ce l'abbiamo fatta a mantenere quello standard perché loro sono riusciti a direzionare la partita dove volevano loro facendo uomo contro uomo a tutto campo in maniera incredibile. Se hai un giocatore come Anguissa ti alleni in modo differente, non puoi riprodurre certe cose in allenamento se hai solo giocatori tecnici. Oggi c'era bisogno di uno scambio dentro il campo mettendo i giocatori di andare in campo aperto. Noi abbiamo portato palla sul portiere troppe volte, le due punte esterne non possono rimanere aperte. Giocando dentro il campo è più facile”.
KVARA - "L'ho richiamato perché c'era la possibilità di giocare in avanti. Il Torino teneva i suoi quinti altissimi e lui continuava a rimanere aperto, lo volevo più in mezzo al campo. Nel secondo tempo l'ha fatto bene, ma lui ha una qualità assoluta; va sul destro, sul sinistro, conclude con entrambi i piedi, ha una variabilità che lo rende stratosferico”, riporta tuttonapoli.net.
ANGUISSA - Poi, in conferenza Spalletti ha aggiunto queste parole, riportate da TMW: "Ma Anguissa è fisico, il problema è che devono arrivare da altri questo tipo di atteggiamento. Kvara ha grande capacità di tenere palla, di dribblare quando gli altri si aspettano che sta tirando. Di Anguissa ne servirebbero due o tre, sono gli altri che devono metterci quel tipo di cose che ci mette Anguissa. Se non si riesce a fare tre passaggi al limite dell'area, perché ti pressano alto e Alex è stato bravo a giocarla, ma poi si deve giocarla in avanti e se non si ha la possibilità di reggere l'urto, hai vita dura. Come succede con Kim, con lui hai voglia lanciare. E loro di giocatori così ne hanno tanti, per questo questa è una gara difficile da portare a casa. È stata una gara sempre in equilibrio, Meret ha fatto due interventi importanti e abbiamo vinto una partita meritata”.
ANCORA KVARA - “Cosa gli urlavo? Abbiamo vinto questa gara meritatamente, per cui siamo felici di questo però possiamo fare qualcosa di più. Bisogna mettere mano anche alle nostre 'non qualità'. Politano ha fatto una rincorsa per coprire ed anche Kvara ha fatto una rincorsa da ottanta metri e quelle sono cose che portano vantaggio alla squadra. A Kvara prima del gol chiedevo di non rimanere troppo aperto, se ti metti tre contro tre con Kvara, Raspadori e Politano voglio vedere quando lo vinci un duello. Quando riesci ad uscire dall'area di rigore e a palleggiare, cercando gli spazi che loro ci lasciavano".