news

Spalletti: “Che potenzialità Osimhen. Perché Raspadori in allenamento è incredibile”

Spalletti: “Che potenzialità Osimhen. Perché Raspadori in allenamento è incredibile” - immagine 1
Prende la parola Luciano Spalletti in casa Napoli. Ecco le dichiarazioni dell’allenatore sui singoli e non soltanto in conferenza stampa: “La partita trappola esiste se continuiamo a fare discorsi che riguardano vittorie facili, già...
Alessandro Cosattini

Prende la parola Luciano Spalletti in casa Napoli. Ecco le dichiarazioni dell’allenatore sui singoli e non soltanto in conferenza stampa: "La partita trappola esiste se continuiamo a fare discorsi che riguardano vittorie facili, già proiettati per un finale scoppiettante. Allo Spezia del derby frega niente, gli interessano i punti salvezza che meritano per la storia del club e della città, io lì ci sono stato. Noi dobbiamo concentrarci sul match che è importantissimo, sarà difficile, in un campo difficile. Ci sono in palio tre punti come sempre. Abbiamo pensato di fare lo strappo settimanale anche a chi gioca meno con la Primavera per essere poi tutti in pari il mercoledì. Ognuno deve continuare a fare la sua parte senza mollare un centimetro".

PERCORSO - "All'inizio si diceva che non potevamo farlo. È stato segnato da eventi totalmente diversi da quelli che pensavamo. Ora pensiamo allo stesso modo che gli altri non possano fare questo percorso. È la stessa cosa. Perché una di quelle sei non può fare ciò che abbiamo fatto noi? Ci rimane l'obbligo di continuare a fare risultati perché non ci vengano a ridosso. Soltanto i fatti, i risultati, sono capaci di scrivere la storia. Bisogna continuare a farli da qui a fine campionato, ci sono squadre forti e in grandissima salute come l'Atalanta. All'inizio si diceva che questo che stiamo facendo non poteva avvenire ed è avvenuto".


GOL DI TESTA DI OSIMHEN - "Ti posso dire che col prossimo allenatore ne farà 25 di testa. Lui saprà, e quello dopo ancora 32 gol, perché lui ha potenzialità ed andrà sempre avanti con numeri più importanti".

RASPADORI - "In allenamento è una roba incredibile per serietà, forza, applicazione, per un allenatore... si dice tutti sono uguali, ma io sono più disponibile verso chi si allena in un certo modo. Chi si comporta in un certo modo, chi pensa in un certo modo, chi viene al campo un'ora prima e lo prepara, non chi viene gli ultimi 2 minuti. E' una difficoltà di questo lavoro dover tenere fuori calciatori che fanno questo, però bisogna tener presente tutto e lui è uno di quelli che poi lo chiami e riesce subito ad entrare nel contesto giusto, come nell'ultima gara".