“E’ stata una buona stagione, a tratti ottima”. Mario Sconcerti promuove Cristiano Ronaldo per il suo primo anno in Italia, alla Juventus. Ma non arriva l’eccellenza nel voto e Sconcerti spiega perché dalle colonne...
"E’ stata una buona stagione, a tratti ottima". Mario Sconcerti promuove Cristiano Ronaldo per il suo primo anno in Italia, alla Juventus. Ma non arriva l'eccellenza nel voto e Sconcerti spiega perché dalle colonne di Calciomercato.com: "Per parecchi mesi abbiamo visto la sua differenza. Ma se facciamo i conti, se andiamo a pesare quanto inciso, manca qualcosa di pesante. Ha segnato 16 gol su azione, uno meno di Milik, gli stessi di Pavoletti".
Non solo, Sconcerti rincara la dose: "E poi per tenere Cristiano a suo agio è stato sacrificato Dybala: ecco, l’argentino, da tuttocampista, è stata la grande delusione di quest’anno. Tornando a Ronaldo: se devo dirti la verità io mi aspettavo i 30 gol, con la stessa facilità che hanno avuto Cavani, Toni, Higuain".