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Sassuolo, il (nessun) motivo per le panchine di Gian Marco Ferrari

Guglielmo Cannavale

Da titolare fisso a panchinaro. Gian Marco Ferrari le aveva giocate tutte nel Sassuolo (18 di fila) prima di saltare per squalifica l’ultima partita del 2018 contro l’Atalanta. Anche se la sua ultima gara giocata, quella contro la...

Da titolare fisso a panchinaro. Gian Marco Ferrari le aveva giocate tutte nel Sassuolo (18 di fila) prima di saltare per squalifica l'ultima partita del 2018 contro l'Atalanta. Anche se la sua ultima gara giocata, quella contro la Roma, era stata tra le sue peggiori. Per via della squalifica e di un piccolo infortunio (che gli ha fatto saltare la Coppa Italia), Ferrari è rimasto fuori e De Zerbi ha lanciato l'inedita coppia Peluso-Magnani.

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I due nuovi centrali hanno fatto bene, subendo un solo gol nelle ultime tre partite di campionato (contro il Genoa). La porta era rimasta inviolata contro l'Inter e contro il Cagliari. La scelta quindi è esclusivamente tecnica, non c'è nessun motivo per l'esclusione. Difficile che possano aver influito le voci di mercato a fine gennaio, non c'erano trattative concrete. Ma ora Ferrari tornerà titolare? Solo il campo potrà dirlo, potrà essere titolare alla prossima giornata come tra un mese. Solo De Zerbi può saperlo, ma comunque l'allenatore neroverde ha sempre cambiato tanto e potrà farlo ancora, dando una nuova chance a Ferrari.