HOJLUND - "Il più impressionante è Hojlund, l’estate scorsa tutti impazzivano per lui. Attaccante fantastico".
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Giovanni Sartori, direttore sportivo del Bologna ed ex dirigente dell'Atalanta, ha rilasciato un'intervista a Il Corriere dello Sport in cui ha svelato alcuni retroscena di mercato.
ATALANTA - "Drogba, l’avevamo già preso all’Atalanta. Saltò per un’inezia. E adesso non chiedermi quanto lo pagavamo, non pretendere troppi sforzi di memoria".
MOTTA - "Thiago Motta mi incuriosiva parecchio. L’avevo seguito allo Spezia perché lì avevamo tre giocatori dell’Atalanta, inoltre trovavo interessanti Nzola e Kiwior. Ero rimasto colpito dal calcio che faceva, coraggioso, propositivo. Ho mandato uno dei miei collaboratori a seguirlo per una settimana e mi sono fatto un’idea più precisa. Thiago è un grande lavoratore e un grande comunicatore, molto diretto e deciso con la squadra, arriva subito ai ragazzi. Posso dire che ha migliorato il mio pensiero".
MANCATI ACQUISTI - "Alcuni erano imprendibili. Quello che avevo praticamente chiuso tanto col club quanto col giocatore è Balerdi del Marsiglia. All’ultimo momento si è infortunato un difensore e l’OM ha bloccato il trasferimento… Ma posso assicurarti che la società ed io siamo soddisfatti di quelli che abbiamo. Motta ha creato un gruppo solido".
HOJLUND - "Il più impressionante è Hojlund, l’estate scorsa tutti impazzivano per lui. Attaccante fantastico".
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