Si è fermato ancora Paulo Dybala nella Roma, ma l’infortunio è meno grave di quelle che sembravano essere le previsioni dello staff medico giallorosso. Spiega il Corriere dello Sport: “Ieri mattina, dopo gli esami strumentali, Paulo...
Si è fermato ancora Paulo Dybala nella Roma, ma l'infortunio è meno grave di quelle che sembravano essere le previsioni dello staff medico giallorosso. Spiega il Corriere dello Sport: "Ieri mattina, dopo gli esami strumentali, Paulo Dybala ha parlato subito con Gasperini per rassicurarlo sulle proprie condizioni. Perché è vero che la lesione c’è, ma è molto meno grave rispetto a quanto avevano temuto staff e giocatore subito dopo la partita con il Milan, quando davvero si pensava a un infortunio “alla De Bruyne”, cioè una lesione da almeno due mesi di stop. Ce ne vorrà probabilmente uno per rivederlo in campo. Anzi, parlando con il suo allenatore, Paulo ha confidato di puntare alla sfida del 30 novembre contro il Napoli. Obiettivo realistico o previsione troppo ottimistica? Lo dirà il tempo, ma soprattutto la valutazione quotidiana dello staff medico durante il percorso di recupero della Joya, che già ieri pomeriggio aveva iniziato la riabilitazione. Parlando con i compagni e lo staff tecnico, Dybala era davvero convinto che la situazione, dopo il rigore, fosse più grave. Il dolore al solito flessore della coscia sinistra era intenso, tanto da costringere a rinviare di un giorno gli esami strumentali, e nessuno osava sbilanciarsi con previsioni ottimistiche. Lo spettro di un lungo stop aleggiava nell’aria, insieme al malumore per quel calcio di rigore respinto da Maignan: una doppia beffa che non lasciava presagire nulla di buono. E invece sarà “solo” un mese, con in mezzo anche la sosta per gli impegni delle nazionali. Come a settembre. Dybala salterà sicuramente Rangers, Udinese, Cremonese e Midtjylland. Da valutare il recupero in vista del Napoli, ma anche un eventuale rientro nella gara successiva contro il Cagliari sarebbe comunque una buona notizia".