NEWS – Vlahovic, Hojlund, Dovbyk, Spinazzola, Calhanoglu, Dumfries, Diao, Kean, Gosens, Holm: le novità

Tante novità in arrivo dalle nazionali e dai campi anche in questa sosta: ecco le ultimissime sugli infortunati e non soltanto in chiave fantacalcio.

VLAHOVIC - Dusan Vlahovic è uscito acciaccato dalla sfida della Serbia contro l'Inghilterra. Il motivo è un affaticamento muscolare, ma la sfida contro la Fiorentina arriverà tra meno di una settimana e, secondo La Gazzetta dello Sport, la sua presenza è a rischio. Lo staff della Serbia e quello bianconero hanno imposto al numero nove almeno due-tre giorni di riposo. Il centravanti è rimasto in nazionale e oggi andrà in panchina contro la Lettonia, ma soltanto per restare accanto ai compagni. L'allarme verso il Franchi resta per il fisico imponente del giocatore, che in passato ha impiegato anche più di una settimana per smaltire un affaticamento. Quando rientrerà a Torino, verrà visitato dallo staff della Juventus.

HOJLUND - L'attaccante del Napoli, Rasmus Hojlund, è rimasto a guardare da casa la sfida fra la sua Danimarca e la Bielorussia di ieri sera, fermato da un attacco febbrile. Il commissario tecnico della nazionale danese, Brian Riemer, ha spiegato a TV 2: "Non è niente di grave per quanto riguarda Rasmus (Hojlund, n.d.r.), ma era abbastanza da costringerlo a fermarsi stasera. Ecco perché abbiamo dovuto fare una sostituzione all'ultimo nell'undici titolare. Ho imparato nel corso della mia lunga carriera che è meglio avere giocatori freschi in campo. Ora, non sono un medico, ma mi aspetto che sia pronto per la partita contro la Scozia", ​​ha detto Riemer. Per Hojlund si è parlato di un semplice attacco febbrile.

NAPOLI - Conte aspetta Spinazzola contro l'Atalanta: il fastidio al pube è in miglioramento. Secondo La Gazzetta dello Sport invece quello di Gilmour sembra ancora troppo vivo per pensare di rischiarlo già sabato contro l’Atalanta. Con Gilmour ancora in ritardo, il posto di Anguissa verrà preso da Elmas a centrocampo. La Repubblica riferisce infine che Conte sta valutando di tornare al 4-1-4-1, con l'inedito tandem Neres-Hojlund, da proporre già contro i bergamaschi.

HOLM - Emil Holm si è fermato in Nazionale nella gara fra Svezia e Svizzera. All'inizio del secondo tempo ha accusato un problema al flessore della coscia sinistra, motivo per cui è stato sostituito. Come riporta il Corriere dello Sport nelle prossime ore, dopo i controlli medici, se ne saprà di più di questo guaio muscolare. E non è la prima volta che si ferma, visto che in agosto aveva avuto un problema al bicipite della gamba sinistra. Un retroscena: per evitare ricadute, Holm aveva provato anche a farsi togliere il dente del giudizio, perché un dentista glielo aveva suggerito. Secondo il quotidiano, Italiano rischia di perdere per un po’ di tempo un elemento prezioso, da capire per quanto.

CALHANOGLU - È ufficiale: Hakan Calhanoglu non è stato convocato per il prossimo match della Turchia. Il centrocampista dell'Inter farà ritorno a Milano dopo l'infortunio al polso destro rimediato nello scorso match contro la Bulgaria. Così ne ha parlato il ct della nazionale turca Vincenzo Montella, anche in riferimento al rischio squalifica dei suoi: "Sarebbe poco intelligente andare ai playoff con qualcuno squalificato" - ha detto Montella - "bisogna essere assolutamente logici in questa scelta. Mi fido anche di quelli che giocano meno. Hakan ha fatto in termini di distanza probabilmente la partita dove ha corso di più e alla fine aveva un po' di risentimenti, va controllato anche lui per non correre rischi inutili per martedì. Nella mia strategia già c'era la possibilità di mettere in campo una squadra pulita di cartellini".

DUMFRIES - Denzel Dumfries ha iniziato il percorso di fisioterapia ad Appiano Gentile. L'esterno olandese dell'Inter, rientrato anzitempo dal ritiro con la propria nazionale negli scorsi giorni, spera di rientrare in gruppo già nei prossimi giorni e di superare al 100% il fastidio alla caviglia sinistra in vista del derby.

DIAO - Assane Diao è rientrato dal ritiro con il Senegal per un problema al muscolo bicipite femorale sinistro. Secondo La Gazzetta dello Sport non si dovrebbe trattare di nulla di particolarmente grave, forse niente più di un affaticamento muscolare. Al momento non c'è allarme: il Como rivaluterà in settimana le sue condizioni, ma l'attaccante potrebbe anche essere già disponibile per la prossima partita con il Torino in programma nel posticipo di lunedì 24.

FIORENTINA - Vanoli è fiducioso di poter recuperare Kean per la sfida contro la Juventus. Secondo il Corriere dello Sport l'attaccante sta svolgendo le terapie per smaltire il trauma alla tibia. C'è invece meno ottimismo per Gosens, alle prese con una lesione di primo grado al muscolo retto femorale della coscia sinistra. Ndour e Martinelli sono totalmente recuperati. Domani rientrerà in Italia anche Gudmundsson, che sarà disponibile alla ripresa degli allenamenti di martedì.

MODRIC - Modric è già il faro del Milan. Secondo il Corriere dello Sport la dirigenza rossonera è già al lavoro per parlare con il calciatore di un possibile prolungamento del contratto annuale. Possibile che l'ultima parola spetti proprio a lui. Il cui obiettivo è vincere con il Milan, per poi pensare al Mondiale e, in seguito, prendere la decisione giusta per il suo futuro.

DOVBYK - La Roma ha incontrato gli agenti di Dovbyk: secondo il Corriere dello Sport è emersa la voglia di rimanere del giocatore. La Roma non lo ha messo alla porta, volendo evitare lo strappo. Andare via in prestito è un'opzione che non convince il centravanti. Per questo l'ucraino valuterebbe malvolentieri una partenza a gennaio. Per l'estate invece potrebbe essere possibile una cessione a titolo definitivo per una cifra a partire dai 25 milioni. Per quanto riguarda l’infortunio rimediato contro l’Udinese, con una lesione al tendine del retto femorale sinistro, la prognosi va dalle 4 alle 6 settimane. Il suo 2025 potrebbe essersi già concluso.

UDINESE - L'allenatore dell'Udinese, Kosta Runjaic, ha parlato ai microfoni di Sky Sport dell'inizio di campionato dei friulani e delle prospettive per il campionato: Critiche? Le critiche nel calcio sono normali. Mi focalizzo sul mio lavoro, e sulle cose che posso cambiare, dove ho influenza. Il mio approccio è vivere il presente, focalizzato sul lavoro quotidiano. Sono una persona critica con me stesso, e sono soddisfatto dei progressi fatti. Zaniolo? Un grande giocatore, un professionista. Per lui Udine è una occasione molto importante. Sta giocando bene, sta facendo un bel lavoro. Sa che deve migliorare e fare meglio: lui può aiutare noi e noi aiutare lui. Sono molto contento di lavorare con lui: è un esempio dentro e fuori dal campo. è molto più serio di quanto mi aspettassi, a volte anche troppo serio (sorride, n.d.r.)".