sosfanta probabili formazioni infortunati NEWS – Anguissa, Cambiaghi, Darmian, Mkhitaryan, Serdar, Rovella, Suzuki, Immobile, Taty: le novità

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NEWS – Anguissa, Cambiaghi, Darmian, Mkhitaryan, Serdar, Rovella, Suzuki, Immobile, Taty: le novità

Marco Astori
Il campionato è fermo per la sosta per le nazionali, ma arrivano comunque importanti novità su infortunati e non solo in ottica fantacalcio: ecco le ultime.

Il campionato è fermo per la sosta per le nazionali, ma arrivano comunque importanti novità su infortunati e non solo in ottica fantacalcio: ecco le ultime.

ANGUISSA - Napoli in ansia per conoscere le reali condizioni di Frank Anguissa, infortunatosi in allenamento con il suo Camerun: ieri sera il centrocampista è tornato a Napoli e oggi sarà sottoposto ai consueti controlli per capire l'entità dello stop. Ecco cosa filtra secondo il Corriere dello Sport: "Problemi a un flessore la prima diagnosi, ma si attendono notizie certe prima di valutare la gravità dello stop e i successivi tempi di recupero. Che potrebbero non essere brevi: la sua federazione parla di una lesione. Anguissa rischia uno stop non breve, una vera e propria tegola per il Napoli che, dopo la sosta, al rientro, sarà atteso dalla doppia sfida del Maradona (Atalanta il 22 e Qarabag in Champions il 25 novembre) e poi, in generale, da un altro tour de force con partite ogni tre giorni. Grande attenzione alla giornata di oggi, alla risonanza magnetica cui si sottoporrà il giocatore, al verdetto e ai ragionamenti che ne seguiranno in caso di lunga pausa. Come si teme".

CAMBIAGHI -  E' emergenza sugli esterni in casa Bologna: si è fermato infatti Nicolò Cambiaghi, che ha lasciato il ritiro della Nazionale per un problema al polpaccio. In attesa dell'esito degli esami del club rossoblu, secondo il Corriere dello Sport si prevede uno stop di circa tre settimane: "Cambiaghi è stato sottoposto a risonanza magnetica. Che, ecco il punto, ha evidenziato una lieve distrazione miofasciale tra soleo e gemello esterno, scongiurando di conseguenza lesioni significative. Cambiaghi si è infortunato martedì pomeriggio a Coverciano, ma va sottolineato come appena ha avvertito un fastidio a un polpaccio abbia informato sia il ct Rino Gattuso che il suo staff e si è fermato. Evitando il peggio, poco ma sicuro. I medici della nazionale nel corso della serata lo hanno sottoposto a una ecografia di controllo, che non ha mostrato problemi seri e questo non è stato un particolare di poco conto nonostante questo esame non sia estramente indicativo così a fresco, poi dopo un confronto con il dottor Gianni Nanni e il dottor Giovanni Sisca, sanitari del Bologna, è stato deciso che Cambiaghi rientrasse ieri a Casteldebole per poter svolgere altri esami clinici. Come è avvenuto. A meno di contrattempi, l’esterno rossoblù che domenica con la sua entrata in campo (al posto di Rowe) a inizio del secondo tempo con i suoi continui strappi sul lato destro aveva cambiato la partita dovrebbe essere pronto per la Cremonese, ma non sarebbe da escludere del tutto un ritorno anticipato, soprattutto nel caso in cui Cambiaghi dovesse reagire bene al lavoro che sarà chiamato a portare avanti nelle prossime due settimane".

INTER - Appiano Gentile ha riaperto i cancelli ieri pomeriggio: l’Inter ha ripreso ad allenarsi senza i nazionali. Secondo La Gazzetta dello Sport, "Darmian è l’unico dei quattro indisponibili (oltre a lui sono out anche Mkhitaryan, Di Gennaro e Palacios) ad avere qualche possibilità di tornare in gruppo a ridosso del derby: il difensore, fermo per un risentimento muscolare al soleo della gamba sinistra, potrebbe riprendere a lavorare con i compagni tra martedì e giovedì". L'armeno, riporta Tuttosport, punta il Pisa per il rientro in campo.


LAZIO - Andrà piano piano svuotarsi l'infermeria della Lazio alla ripresa del campionato. Ecco le ultime sugli acciaccati dal Corriere della Sera: "Castellanos tornerà a disposizione per la gara col Lecce alla ripresa del campionato. Ci vorrà invece ancora tempo per rivedere Nicolò Rovella. Anche il centrocampista ex Juve spera di rientrare nei convocati già per la prossima, ma lo staff non vuole rischiare. Il ragazzo sta svolgendo delle sedute di corsa, ma ancora senza scarpini. Si deciderà come procedere in base alle sue sensazioni dopo lo sforzo fisico. A Formello temono ancora che possa essere necessario un intervento per risolvere il problema di pubalgia che lo perseguita da anni, Rovella però non è convinto, ha insistito per proseguire con la terapia conservativa anche perché non è garantito che l’operazione sia risolutiva. Il numero 6 è soddisfatto perché si sente meglio rispetto a qualche settimana fa ed è convinto di aver preso la decisione giusta. Lui freme, ma al momento appare più probabile che possa rientrare fra i convocati per la partita di San Siro con il Milan del 29 novembre".

BOLOGNA - E’ in programma questa mattina alle 11 la ripresa degli allenamenti in casa Bologna. Come spiega il Resto del Carlino, sono da valutare "le condizioni di Ravaglia, per capire se abbia già smaltito la distorsione alla caviglia che lo ha messo fuori dai convocati con il Napoli o se staff medico e tecnico dovranno attendere la prossima settimana per il ritorno in gruppo, nel corso della marcia di avvicinamento all’Udinese. Immobile, salvo sorprese, proseguirà il lavoro parzialmente in gruppo con carichi crescenti da qui al fine settimana, con l’obiettivo di tornare a pieno regime e tra i convocati in Friuli".

SUZUKI - Frattura scomposta del terzo dito e dello scafoide della mano sinistra per Zion Suzuki, che oggi dovrebbe essere operato in una clinica in Giappone. Secondo La Gazzetta dello Sport, il portiere "è partito per Tokyo martedì, assieme a Giulio Pasta, responsabile sanitario del Parma, che seguirà l’intervento chirurgico. Non ci sono ipotesi sui tempi di recupero, anche perché la frattura è piuttosto complessa e soltanto dopo la riduzione e l’eventuale applicazione di una placca si potrà essere più precisi. Di certo, comunque, il Parma dovrà fare a meno del suo portiere per almeno 3 mesi, poi si vedrà ".

SERDAR - E' ancora ai box nel Verona Suat Serdar, i cui tempi di recupero ancora non si conoscono con esattezza. Secondo il Corriere del Verona, "Serdar è uscito nel corso dell’incontro, alle prese con un evidente acciacco, e alla vigilia della gara con l’Inter il club ha reso noto che proprio a Como il centrocampista ha riportato una distorsione al ginocchio destro. Dunque, Serdar non c’è stato con i nerazzurri e, poi, con il Lecce.

Sull’entità del problema e, quindi, i tempi di recupero previsti non ci sono stati, dal primo bollettino diramato dalla società, ulteriori chiarimenti, attesi in queste ore, a fronte di nuovi esami strumentali a cui Serdar sarà sottoposto. Risulta perlomeno complicato pensare che sia a disposizione per la ripresa del campionato, con la partita con il Parma, cruciale scontro diretto per la salvezza. Ma, soprattutto, resta da capire – e soltanto i controlli programmati daranno una risposta dettagliata in merito – quali siano le condizioni di Serdar".

ITALIA - Chance per Vicario tra i pali dell'Italia questa sera contro la Moldova: davanti a lui pronti Bellanova, Mancini, Buongiorno e Cambiaso. A centrocampo toccherà a Cristante e Tonali, sugli esterni i favoriti sono Zaccagni e Orsolini: in attacco pronta la coppia formata da Scamacca e Raspadori.