DAI CAMPI – Pierotti in gruppo e contusione per Krstovic! Okoye, Holm, Bani, Gudmundsson, CDK…

Squadre di Serie A subito in campo tra chi deve preparare i prossimi impegni nelle coppe europee e chi può concentrars già sul campionato. Le novità in chiave fantacalcio.

LECCE - Il punto in casa Lecce con novità su Pierotti e una notizia poco confortante sulle condizioni di Krstovic. Segnala il club bella sua nota: "Assente Marchwiński, è rimasto a riposo Helgason per uno stato febbrile. Pierotti si è allenato regolarmente in gruppo mentre Krstović ha svolto un lavoro personalizzato a causa di una contusione alla coscia destra. Per la giornata di domani il tecnico Giampaolo ha fissato un allenamento al mattino sempre ad Acaya". Da rivalutare quindi le condizioni di Krstovic in vista della partita di sabato contro il Milan mentre Pierotti torna a disposizione.

HOLM - Il Bologna è pronto a riabbracciare Emil Holm, che "in settimana dovrebbe riuscire a rientrare in gruppo dopo lo stop per infortunio ai flessori della coscia sinistra. Avrà qualche giorno per rimettersi al pari coi compagni e oggi proseguirà il programma di recupero, mentre la squadra riposerà. Vincenzo Italiano ha fissato la ripresa degli allenamenti a domani mattina, concedendo 48 ore di riposo ai giocatori", spiega il Corriere dello Sport.

GENOA - Aggiornamenti in casa Genoa sulle condizioni di Mattia Bani, uscito per infortunio nell'ultimo turno di campionato contro l'Empoli. Segnala buoncalcioatutti che gli esami strumentali hanno evidenziato una lesione muscolare al bicipite femorale destro. Situazione da rivalutare la prossima settimana ma con tutta probabilità il difensore tornerà dopo la sosta.

JUVE - Alla fine del mese dovrebbe rientrare l’emergenza infortuni in casa Juventus. Ecco le novità da Tuttosport: "A cominciare da Renato Veiga, uscito nel primo tempo di Psv-Juventus, sfida che ha sancito l’eliminazione dei bianconeri dalla Champions League, a causa di una lesione del tendine del plantare gracile della gamba destra. Dovrebbero recuperare anche Nicolò Savona, fermo dalla vigilia di Cagliari-Juventus per una elongazione del bicipite femorale della coscia destra, e Douglas Luiz, che proprio nella trasferta in Sardegna ha accusato l’ennesimo problema muscolare (lesione di basso grado del bicipite femorale della coscia). Restano esclusi, ovviamente, i lungodegenti Gleison Bremer e Juan Cabal, che stanno entrambi affrontando la riabilitazione dopo che in autunno hanno subito la lesione al legamento crociato. Per loro il rientro è previsto soltanto a fine stagione: sembra un po’ difficile che facciano in tempo a scendere in campo nelle ultime giornate di campionato, ma con l’appendice del Mondiale per Club, tra metà giugno e metà luglio, saranno un rinforzo in più per la squadra di Motta nell’evento internazionale che andrà in scena negli Stati Uniti".

THEO E LEAO - Occhio a Theo Hernandez e Rafa Leao, che rischiano la panchina per il prossimo impegno di campionato contro il Lecce. Lo scrive oggi La Gazzetta dello Sport: "La stagione di Theo e Leao può ripartire da capo: ad agosto un allenatore portoghese – Fonseca - li spedì per punizione in panchina nella partita con la Lazio. Sabato a Lecce sarà Conceiçao a decidere la loro sorte ed è probabile che opti di nuovo per sistemare i due tra le riserve. Giocare in trasferta poteva essere una fortuna, anche se lontano da casa il Milan ha raccolto 17 punti, sette in meno dei 24 casalinghi: un viaggio utile ad allontanarsi dalla tensione o, per alcuni in particolare, per non sentire fischi e mugugni di San Siro. I bersagliati sono Theo e Leao, i più talentuosi della squadra: un tempo trascinatori, oggi (vale per Hernandez, molto meno per Rafa) zavorre. Non è la prima volta che Rafa e San Siro si trovano in una fase tormentata del rapporto: in altri tempi era tornato il sereno, stavolta sarà più difficile. E’ tutto il Milan a essere in tempesta, e Leao è coinvolto come giocatore di maggior qualità della squadra: da lui ci si aspetterebbe quella svolta che in stagione non è mai riuscito a dare. Non sono mancati gol e assist, ma è sicuramente mancata la continuità: oggi i tifosi si aspettano che sia lui a prendere per mano la squadra, ma Rafa fatica ad afferrarla. In più c’è l’idea che la distanza di oggi possa, anziché diminuire, diventare sempre più ampia: succederà se a fine stagione Leao e il Milan decideranno di separarsi. E’ una possibilità, anche se al momento mancano opzioni alternative concrete. In sostanza, non ci sono offerte. L’unica, e che il giocatore potrebbe considerare, è quella degli arabi dell’Al-Nassr. Nelle prossime settimane Rafa dovrà non solo incidere ma anche dimostrare attaccamento al club – quello esibito sui social – in modo che il pubblico di casa possa di nuovo essere paziente e generoso. Almeno fino a fine stagione. La frattura con Theo non è invece ricomponibile, nemmeno a tempo. Due giorni fa lo strappo definitivo: il giocatore che si avvicina a battere un calcio d’angolo ed è sommerso dai fischi. Il pubblico di San Siro non tollera più le distrazioni in campo, e soprattutto quella sensazione che Hernandez invece di spingere giochi con il freno a mano tirato. Riproporlo nello stadio di casa non sarà semplice: Theo ha dato tanto, ha costruito il record di gol in A (30) e ora rischia di disfare tutto con una stagione sciagurata. Non avrà prove d’appello: il contratto in scadenza 2026 non verrà rinnovato. Si cercheranno acquirenti in estate per evitare lo svincolo gratuito".

GUDMUNDSSON - Albert Gudmundsson è tornato a sorpresa in campo contro il Lecce venerdì sera: il suo recupero dopo l'infortunio al coccige era previsto per circa un mese, ma l'islandese ha anticipato i tempi a sole due settimane. Si legge sul Corriere dello Sport: "Un recupero repentino, in nettissimo anticipo sui tempi ipotizzati e previsti per un guaio del genere, forse per l’entità meno rilevante dell’infortunio, sicuramente per la volontà di Gud di mettersi presto alle spalle quest’altro guaio e provare a dare una svolta alla propria stagione. Così il mese e chissà di assenza è diventato nemmeno due settimane: per la soddisfazione di Palladino che da ieri ha di nuovo l’attacco al completo".

LUVUMBO -  Si è fermato di nuovo Zito Luvumbo nel Cagliari. Come riferisce oggi il Corriere dello Sport, "lo staff medico valuterà l’entità del guaio muscolare accusato dall’attaccante al 22’ della ripresa. Ieri l’angolano è rimasto a riposo e salterà il Genoa".

ATALANTA - Atalanta per la volata scudetto ha bisogno di ritrovare il miglior Charles De Ketelaere, "desaparecido da Natale - scrive il Quotidiano Sportivo -. Il gioiello fiammingo è calato progressivamente di rendimento da inizio gennaio in poi: dal punto di vista fisico in primis, forse preventivabile dopo un 2024 a tavoletta, cui è seguito anche un calo complessivo nel rendimento. Il CDK dell’ultimo bimestre non ha impattato, non ha trovato quelle giocate di fantasia, talento e atletismo che gli hanno consentito la stagione precedente di piazzare 14 gol e 11 assist. Gasperini, in questa fase finale senza turni infrasettimanali, lavorerà per riportare l’ex Milan nella condizione fisica ottimale, altrimenti dovrà dare spazio nel ruolo di punta esterna all’alternativa Maldini".

HIEN - Aggiornamenti in casa Atalanta. Oggi Isak Hien ha ripreso a lavorare individualmente: il difensore sta provando a recuperare e potrebbe rientrare in gruppo per la prossima sfida di campionato contro la Juventus o eventualmente per quella successiva contro l'Inter. Valutazioni in corso anche se lo staff medico non vuole prendere rischi per evitare ricadute.

UDINESE - Chi difenderà la porta dell’Udinese lunedì prossimo all’Olimpico contro la Lazio? È questa la domanda che si pone oggi il Messaggero Veneto, vista la buona prestazione di Daniele Padelli col Parma e l'imminente rientro di Maduka Okoye. Si legge: "Kosta Runjaić ha la vigilia della gara con gli emiliani aveva anticipato che da questa settimana (domani per la precisione) Maduka Okoye avrebbe ripreso ad allenarsi con il gruppo. Ma qual è il reale stato di forma dell’estremo difensore nigeriano lo diranno i prossimi allenamenti quando il polso operato sarà sollecitato al massimo. Tre mesi di stop sono tanti e il suo rientro immediato non è così scontato. Deciderà come sempre Runjaić, nelle cui gerarchie sembra essere scivolato in terza posizione il giovane Piana. Sava, invece sabato è stato operato a Roma a Villa Stuart ed è già rientrato a Udine. Non tornerà a disposizione prima di un mese e mezzo".

COMO - Il punto infortunati in casa Como, segnala La Provincia: "In vista della prossima partita non dovrebbero esserci ulteriori recuperi tra gli assenti per infortunio: sia per Van der Brempt che per Sergi Roberto Fabregas aveva fatto riferimento alla possibilità di riaverli o con il Milan o dopo la sosta, contro l'Empoli, così come dopo la sosta potrebbe esserci anche Azon. C'è poi molta curiosità su quando Alli potrà essere messo in campo anche solo per qualche spezzone di gara, come ovviamente sarà all'inizio vista la sua lunghissima assenza dai campi".