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DAI CAMPI – Bremer, Cuadrado, Spinazzola, Hojlund, Zapata, Kelly, Immobile, Lukaku, Cabal: le novità

DAI CAMPI – Bremer, Cuadrado, Spinazzola, Hojlund, Zapata, Kelly, Immobile, Lukaku, Cabal: le novità - immagine 1
Importanti aggiornamenti in arrivo dalle nazionali e dai campi anche in questa sosta: ecco le ultimissime sugli infortunati e non soltanto in ottica fantacalcio verso la ripresa.
Marco Astori

Importanti aggiornamenti in arrivo dalle nazionali e dai campi anche in questa sosta: ecco le ultimissime sugli infortunati e non soltanto in ottica fantacalcio verso la ripresa.

NAPOLI - Impegno contro l'Atalanta alla ripresa del campionato per il Napoli di Antonio Conte. Questi gli aggiornamenti dall'infermeria secondo il Corriere del Mezzogiorno: "Leonardo Spinazzola dovrebbe tornare a disposizione ma le sue condizioni saranno monitorate. Era uscito all’intervallo della gara contro il Como, l’esterno ha saltato Eintracht Francoforte, Bologna e Nazionale ma potrebbe quanto meno sedere in panchina contro l’Atalanta se tutto procederà per il meglio. Così anche per Billy Gilmour, che ha dovuto rinunciare alla convocazione della Scozia. Il centrocampista, proprio come Spinazzola, lamenta un problema agli adduttori. Lo staff medico del Napoli valuterà nelle prossime ore come evolvono i due infortuni e soprattutto se ci saranno progressi. Si attendono buone notizie anche per il rientro di Lukaku. Big Rom infatti continua ad effettuare lavoro differenziato per recuperare dal brutto infortunio muscolare (lesione di alto grado del retto femorale della coscia sinistra) patito il 14 agosto nell’amichevole contro l’Olympiakos disputata a Castel di Sangro. Uomo spogliatoio e leader, Lukaku sta accelerando il suo rientro. L’obiettivo iniziale era riaverlo entro metà dicembre, il 18, giorno della semifinale di Supercoppa italiana a Riyad contro il Milan. Conte spera però di anticipare il recupero del suo pupillo tra fine novembre e inizio dicembre".


HOJLUND - L'attaccante del Napoli, Rasmus Hojlund, non è però nemmeno in panchina nella gara della Danimarca contro la Bielorussia. La Danimarca ha reso noto soltanto che il giocatore non è disponibile. Secondo il quotidiano Ekstra Bladet l'attaccante azzurro si è ammalato e per questo motivo è rimasto bloccato a letto, non potendo dunque accompagnare i compagni in campo. Nessuno stop per infortunio per lui, dunque.

JUVE - Prosegue il recupero di Gleison Bremer per rientrare il più presto possibile dall'infortunio. Per farlo, riporta Tuttosport, il brasiliano sta lavorando con uno strumento fabbricato addirittura dalla NASA: "Nel silenzio della palestra bianconera, mentre fuori i compagni iniziano a provarsi il nuovo abito che Spalletti sta provando a cucirgli addosso - il 4-3-3 -, Gleison Bremer entra nel guscio trasparente del tapis roulant Alter G e corre in direzione del recupero. L’ennesimo. Sì, perché quel tappeto - forte di una tecnologia che porta la firma della Nasa - attraverso la compressione dell’aria, permette all’atleta di allenarsi con una riduzione del proprio peso corporeo pari all’80%, limitando sensibilmente l’impatto al suolo delle articolazioni. Un macchinario speciale e innovativo, utilizzato ormai dalla maggior parte dei club di Serie A per velocizzare i rientri dei propri tesserati. Dettaglio mica da poco, se consideriamo lo status tecnico che il brasiliano riveste nella rosa di Luciano Spalletti, costretto ultimamente a reinventare diversi interpreti pur di disegnare un assetto credibile. Basti pensare a quanto fatto con Koopmeiners, arretrato a sorpresa in difesa, dove dovrebbe tornare ad agire anche contro la Fiorentina. Stavolta, però, da centrale in un’ipotetica linea a 4, in attesa che i vari interpreti rientrino dai rispettivi infortuni e che la società si attivi sul mercato. La Juventus, fin qui, ha scelto la via della cautela, con un programma studiato al dettaglio, che permetta a Bremer di mettersi alle spalle definitivamente i guai fisici che l’hanno tenuto lontano dal campo nelle ultime due stagioni. A un mese esatto dall’operazione al menisco, il brasiliano nei prossimi giorni inizierà ad intensificare i carichi di lavoro. La data cerchiata in rosso coincide con la trasferta di Napoli del 7 dicembre. Una missione alla portata, che però la Juventus proverà a portare a termine senza correre alcun rischio. Una missione alla portata, che però la Juventus proverà a portare a termine senza correre alcun rischio. Se le risposte di Bremer, infatti, saranno le stesse degli ultimi giorni, potrà sperare in una convocazione per la gara del Maradona. Viceversa, il rientro slitterebbe ad una delle partite successive tra Champions e campionato contro Pafos, Bologna, Roma o Pisa. Comunque, prima della fine dell’anno, al contrario dei primi prospetti all’insegna di uno scetticismo più che comprensibile, visti i tanti infortuni a cui è andato incontro da quando ha firmato per la Juventus. Nel frattempo, prosegue l’iter di recupero di Cabal e Kelly, ancora a parte nella seduta di allenamento ieri. Il colombiano ha recuperato appieno dalla lesione di medio grado del bicipite femorale della coscia destra, rimediata nella gara di Champions contro il Villarreal. Ma anche nel suo caso - complice la sosta per le nazionali - l’equipe medica bianconera ha scelto di rallentarne il programma di recupero, per riconsegnarlo al 100% a Spalletti in vista dei prossimi impegni da qui a Natale. Fiducia anche per quanto riguarda le condizioni di Kelly, finito ko due settimane fa per un affaticamento al polpaccio. Salvo ricadute improvvise, i due centrali dovrebbero rientrare in gruppo all’inizio della prossima settimana, e tornare dunque arruolabili per la delicata trasferta di Firenze di sabato prossimo".

ZAPATA - Si è fermato Giovanni Simeone nel Torino, che ora dovrà ritrovare al più presto a pieno regime Duvan Zapata. Come procede il suo ritorno in forma secondo Tuttosport: "Il fatto che il numero 18 si sia caricato sulle spalle la squadra ha consentito al capitano del Torino di non bruciare le tappe, di lavorare su un ritorno in campo graduale, in modo da poter arrivare quanto prima alla forma ottimale. Ora che l’argentino però sarà out per un po’, è logico aspettarsi che quel minutaggio su cui lo staff sta lavorando col capitano possa aumentare, a partire già dalla prossima contro il Como. Non si tratta di rischiare, perché dal punto di vista fisico Duvan è recuperato e già da tempo lavora con la squadra e viene schierato in campo, seppure nel finale. La prossima tappa sarà quella di crescere per raggiungere almeno la mezz’ora, un obiettivo che lo staff si era già a posto qualche tempo fa prima che la necessità della squadra portassero l’allenatore ha una gestione diversa. Ora la volontà del colombiano è quella di non fare la comparsa, ma di essere il Duvan che è sempre stato. Se fino a pochi giorni fa avremmo immaginato il 2026 come l’anno definitivo ritorno della punta, ora per il colombiano e tempo di anticipare tutto e tutti e tornare ad essere di nuovo protagonista con la maglia granata.

BOLOGNA - E' proseguito a Casteldebole il lavoro del Bologna in vista della ripresa del campionato contro l'Udinese. Ecco il report dell'allenamento: "I rossoblù hanno svolto esercitazioni tecnico-tattiche e una partitella sul campo, affiancate da lavoro in palestra. Ciro Immobile ha svolto parte dell’allenamento con il gruppo, terapie per Remo Freuler, Lukasz Skorupski, Nicolò Cambiaghi e Jonathan Rowe. Differenziato per Federico Ravaglia".

SERDAR - Rimane da definire la condizione di Suat Serdar, che in queste ore si è sottoposto a una nuova visita per valutare il trauma distorsivo al ginocchio destro riportato nella gara con il Como. Secondo quanto riporta il Corriere di Verona, "il giocatore tedesco molto difficilmente sarà a disposizione con il Parma, da verificare i tempi di recupero".

PISA - Lussazione alla spalla destra e altre due o tre settimane di stop per Ebenezen Akinsanmiro: questo il responso sui tempi di recupero dopo gli esami strumentali del centrocampista. Secondo il Corriere dello Sport, lo staff medico ha già provveduto a immobilizzare l’arto lussato con un tutore e predisposto il percorso di recupero. Per rivederlo in campo, comunque, ci vorranno ancora fra le due e le tre settimane, il che significa che salterà sicuramente la trasferta di Reggio Emilia contro il Sassuolo di lunedì 24 e, forse, anche la sfida successiva all’Arena Garibaldi contro l’Inter. Meno gravi del previsto, invece, le condizioni di Cuadrado, sostituito nell’intervallo della sfida con la Cremonese: per lui si tratta di un semplice fastidio muscolare che non dovrebbe, comunque, impedirgli di esserci contro il Sassuolo".

SUZUKI - Il Parma sembra aver deciso: si rivolgerà al mercato degli svincolati in porta dopo il lungo stop di Zion Suzuki. Lo spiega La Gazzetta di Parma: "Una riflessione legittima che è stata approfondita soltanto dopo aver conosciuto l'esito dell'intervento chirurgico di stabilizzazione dello scafoide e del terzo dito della mano sinistra della durata di cinque ore a cui si è sottoposto l'estremo difensore nipponico a Tokyo e i relativi tempi di recupero. Non ancora stabiliti con assoluta certezza ma di sicuro più vicini ai quattro che non ai tre mesi: un'assenza prolungata che si protrarrà almeno fino a marzo (dalle quindici alle venti gare saltate, Coppa Italia compresa)".

LECCE - Ecco il report dell'allenamento odierno: "Squadra impegnata al mattino in un allenamento al Via del Mare. Alla seduta odierna assenti, oltre a Jean, i 7 giallorossi convocati in Nazionale: Berisha, Camarda, Coulibaly, Gaspar, Kovac, Ramadani e Tiago Gabriel. Banda ha proseguito con il lavoro personalizzato. Per la giornata di domani mister Di Francesco ha fissato un allenamento mattutino al Via del Mare".

TORINO - Amichevole con la Primavera questa mattina per il Torino di Marco Baroni durante l'allenamento a porte aperte al Filadelfia: i granata hanno vinto per 3-1 grazie alla doppietta di Cesare Casadei e alla rete finale di Tino Anjorin.