Pioli: “Perisic può diventare un fenomeno, Candreva un top player! Gabigol, Icardi e Brozovic…”

A tutto Stefano Pioli. L’allenatore dell’Inter ha rilasciato un’intervista esclusiva a La Gazzetta dello Sport. Queste le sue parole: “Sulla posizione di Medel vedremo, ma a me dietro convince, mi piacciono i difensori con personalità, che sappiano costruire gioco. Icardi? Voi lo giudicate per i gol. A Reggio secondo me ha per esempio fatto molto bene, ha lavorato tanto per la squadra. Credo che possa legarsi maggiormente alla manovra, fornirci qualche possibilità in più non solo in profondità. In occasione del gol di Candreva si è diviso bene il lavoro con Joao Mario, ed è grazie anche a lui se abbiamo sfondato. Mauro sta facendo un lavoro decisamente importante. Certo, i centravanti sono felici quando segnano, ma solo sacrificandosi come squadra possiamo ottenere risultati. E tutti lo stanno capendo, Mauro in primis”.

JOVETIC - “Non si è rotto nulla, durante un faccia a faccia ha manifestato un certo malumore per alcune scelte. Io convoco giocatori pronti, in ogni senso…”.

PERISIC - “Perisic svogliato e apatico? Mi dispiace che passi questo. Ivan si impegna sempre, lavora, è volenteroso ed è pure simpatico. Lo frega quell’espressione un po’ così (ride, ndr)… Punto davvero molto su di lui, ha qualità da fenomeno, è difficile trovare in giro gente che calci così bene con entrambi i piedi”.

GABIGOL - “Sta lavorando bene, ma lo stanno facendo tutti. Deve entrare nel mondo italiano ancora meglio, dimostrarmi di essere più forte della concorrenza. Nessuna preclusione, io faccio giocare chi mi fa vincere”.

CANDREVA - “Non avevo dubbi del rapporto che avrei avuto con lui, nonostante ciò che è accaduto a Roma. Sapevo che avrebbe voluto dimostrare di poter stare a questi livelli e se riuscirà a mantenere la concentrazione con più continuità, diventerà un top player: gli manca tanto così, un niente…”.

BROZOVIC - “Marcelo è eccezionale, ha sempre voglia di giocare, basta guardare i dati sull’intensità e sul volume della sua corsa in partita. Solo che è uno passionale e ogni tanto disperse energie e lucidità”.