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Ochoa si presenta: “Non potevo dire no, la verità sul contratto. E quando torna Sepe…”

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Prende la parola Guillermo Ochoa in conferenza stampa in casa Salernitana. Ecco le dichiarazioni del nuovo portiere, riportate da tuttosalernitana.com: “Quando si è presentata la possibilità di giocare nella Serie A italiana non potevo...
Alessandro Cosattini

Prende la parola Guillermo Ochoa in conferenza stampa in casa Salernitana. Ecco le dichiarazioni del nuovo portiere, riportate da tuttosalernitana.com: "Quando si è presentata la possibilità di giocare nella Serie A italiana non potevo dire di no. Il direttore sportivo mi ha spiegato quale sia il progetto della Salernitana nel medio-lungo termine e mi sono sentito subito coinvolto. Avevo altre soluzioni per continuare la mia esperienza in altri paesi e in altri campionati, ma appena è finita la coppa del mondo ho avvertito la voglia di sposare un progetto ambizioso, interessante. Sono veramente contento di essere qui, porto la mia esperienza all'interno del gruppo e spero di poter dare un grande contributo anche sul rettangolo verde".

MILAN - "Deve essere una motivazione aggiuntiva, io sono contento di esordire contro un avversario di livello internazionale come il Milan. Ci teniamo molto a iniziare bene l'anno, ma nel nostro stadio possiamo toglierci tante soddisfazioni. Gioco nel campionato migliore del mondo, sono felicissimo di indossare la maglia granata".


TIFOSI - "Quello della tifoseria è un argomento che mi incanta, so che la nostra curva è calda come quella messicana. Quando abbiamo iniziato la trattativa ho subito pensato al calore del pubblico granata. Chi viene dal continente americano ha bisogno di essere trascinato dal popolo".

PORTIERI ITALIANI - "Tra i portieri che mi affascinano non posso non citare Pagliuca, Toldo, Buffon. Parliamo di gente che ha scritto la storia, è un paese che storicamente ha sempre sfornato giocatori di altissimo livello".

SEPE - "Parlare con Sepe? Non ancora. Ci alleneremo insieme e avremo tempo per farlo. Sono a disposizione sua e della squadra, appoggerò sempre i miei compagni anche se non dovessi giocare".

ATTACCANTI 'ITALIANI' - "Rispetto tutti, ma non ho paura di nessuno. Certo, siamo in A e tutti gli attaccanti hanno grosse qualità. Inizieremo subito col Milan di Giroud e Leao. L'Inter ha Lautaro Martinez, conosco bene anche Milik della Juventus. Non posso non citare Lozano che è un mio compagno di squadra in nazionale. Sono orgoglioso di poter affrontare campioni di livello internazionale".

CONTRATTO - "C'è l'opzione per un'altra stagione. E' stata la dirigenza a proporre un contratto di sei mesi. De Sanctis è stato molto chiaro quando ha parlato con me. E nel calcio non è facile incontrare una proprietà così onesta e diretta. L'ho apprezzato molto. E' stato un accordo che ha reso felici entrambe le parti, ora tocca a me mettermi a disposizione della squadra e crearmi le opportunità giuste per ben figurare in Serie A. La competizione crea stimoli giusti, è ovvio che mi piacerebbe lasciare il segno anche a Salerno".

GRUPPO - "La Salernitana ha qualità e talento. Ci sono calciatori di livello. Non è stato difficile entrare nel gruppo, anche perché si parlano tante lingue. Inglese, francese, spagnolo. Poco a poco imparerò l'italiano. E' uno spogliatoio di spessore, credo che nel presente e nel futuro potremo fare delle ottime cose.