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Zanetti: “Tchatchoua, Tengstedt e Mosquera: rispondo così. Belahyane? Il rischio…”

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Il Verona perde 2-1 contro la Lazio all'Olimpico: ecco le parole sui singoli di Paolo Zanetti a Sky, DAZN e in conferenza.
Alessandro Cosattini

Il Verona perde 2-1 contro la Lazio all'Olimpico. Ecco le parole sui singoli di Paolo Zanetti a Sky, DAZN e in conferenza, riportate da TMW: "Tengstedt? L’ho visto bene, ha segnato e ha fatto quello che doveva fare. Si sta calando molto bene, ha margine e spero che i suoi compagni insieme a lui crescano anche sotto il punto di vista dell’efficacia".

MODULO - "È normale che bisogna adattarsi ai calciatori che si allena. Ho provato spesso altri sistemi, ma non significa che non si possa far bene con questo. Bisogna avere una mente aperta e mettere i calciatori nelle condizioni migliori in base alle loro caratteristiche. Siamo ancora una squadra da scoprire, anche oggi è entrato qualcuno che aveva giocato poco, il processo non è ancora finito, è appena iniziato. Facciamo tesoro di questa partita".


BELAHYANE E I NUOVI - "Non voglio esagerare, il rischio è che me lo portino via subito ma ha fatto un'altra partita incredibile, con grandissima personalità tecnica e lettura del gioco. È un giocatore importante, ai nuovi bisogna dar tempo. Mi è piaciuto l'impegno, si è vista qualche giocata ma devono ancora crescere e diventare più concreti ed efficienti. Tengstedt ha avuto bisogno di tempo ma ha già fatto due gol in quattro partite, sono giovani che devono adattarsi al campionato".

FARAONI - "È entrato bene, può darci una mano anche perché Tchatchoua può giocare bene a sinistra".

MOSQUERA - "Si impegna, ha qualità ma gioca in maniera istintiva perché viene da un calcio diverso, molto meno tattico. Ha problemi comunicativi perché non parla italiano né inglese, io non so lo spagnolo e cerchiamo di migliorarlo con i video, sia facendogli vedere gli allenamenti che le partite. Ha potenzialità importanti, ha tante belle cose ma ha bisogno di tempo per capirci".

MONTIPÒ - "È uno dei pilastri della squadra, per adesso ha sempre fatto buone prestazioni. Anche i portieri hanno uno stato di forma e quindi siamo a inizio campionato anche per lui, oggi ha fatto 2-3 parate interessanti. Le critiche le prendiamo tutti, ma metterlo in discussione è esagerato. Ha dimostrato tanto a Verona in questi anni, quando sono arrivato ho pensato di avere un grande portiere e lo sta dimostrando".

COPPOLA - "Ha fatto la sua solita buona per non dire ottima partita. Ha fatto duelli importanti con giocatori forti, poi c'è stato un errore di malizia e gioventù che non deve farsi spostare visto che è un ragazzone di un metro e 96. Credo di dimostrare di credere in lui, l'ho sempre messo in campo ed è un ragazzo che merita. Ci dà personalità, ha grande margine e può ambire a situazioni diverse perché è molto giovane. La Serie A è difficile e verrà messo a dura prova ogni partita, dovrà crescere come tutti. Nella Lazio mi ha impressionato il terzino sinistro, ha una fisicità straripante. Zaccagni e Guendouzi poi sono i due giocatori che spostano gli equilibri per personalità e tecnica, hanno dei valori da grandissima squadra".