FRESE - “Frese sta meglio anche se non è al top, ma fra quelli che abbiamo è il più pronto. Sicuramente sarà in campo, è un ragazzo che ci può dare tanto. In futuro potrà essere uno dei nostri punti di forza”.
SUSLOV - “Rientra Faraoni in gruppo, c’è da valutare Suslov perché ha un’infiammazione al tendine che gli dà fastidio. Lui resta un giocatore determinante e deve entrare in forma. Se sta bene sarà sicuramente in campo”.
TENGSTEDT - “Tengstedt è un giocatore che fa parte di quelli che sono arrivati per alzare il livello. Non è una scommessa, è un giocatore importante. In questo momento devono andare in campo i migliori”.
CONTE - “Conte è uno dei migliori al mondo e allena una grande squadra. Come noi hanno avuto le loro difficoltà e sono alla ricerca di una quadra, credo sia una cosa normale. Quando si parla bisogna essere chiari e per salvarsi serve un’impresa, non posso dire che ci salveremo sulla carta a mani basse”.
COPPA ITALIA - “Non voglio parlare troppo di una partita dell’11 agosto. E’ stata una grande opportunità per crescere e capire che se giochiamo così non co salviamo nemmeno in Serie B. L’approccio e le motivazioni saranno diverse. Può essere stato uno schiaffo per diventare più forti. Certo, non me l’aspettavo, ma il grado di preoccupazione zero perché sono film visti e rivisti. Sono cose che succedono per un gruppo in costruzione. Un gruppo solido con il Cesena non l’ho visto e mi è scattata la necessità di lavorare anche sull’aspetto morale e del cuore di questa squadra. I ragazzi devono andare in campo per aiutarsi l’uno l’altro, nel mezzo ci stanno gli alti e i bassi. Sono innamorato dei miei giocatori, non ho avuto una squadra che corre così e per questo ci sono rimasto anche un po’ male”.
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