MOTTA - "Lui era un giocatore esperto e io un ragazzino. Non avemmo troppe interazioni, ma lui era un calciatore fantastico. Tecnicamente era uno dei più dotati al PSG. Ora con lui in panchina è tutto 10 volte più difficile, devo lavorare 10 volte di più. Ma al termine della giornata è divertente, mi godo ogni momento".
MCKENNIE - "Onestamente Wes è una delle principali ragioni per cui ho scelto di venire qua. Sapevo che avrei avuto in squadra uno dei miei migliori amici. Dopo gli allenamenti sono sempre a casa sua. Se guardate al passato, le mie gare migliori le ho giocate quando ho Wes vicino. E' bravo a fare tutto, corre 24 ore al giorno ed è uno dei saltatori migliori che abbia mai visto. Segna tanto, un box to box che è un killer, importantissimo per la squadra".
JUVE - "Se guardate le partite di quest'anno, non prendiamo gol, dominiamo e sappiamo segnare. Questa è una stagione molto divertente. Stiamo ancora cercando di capire tutte le richieste tattiche e il feeling fra di noi, ma siamo ragazzi giovani e credo che quest'anno sarà divertente".
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