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Vieira: “Dispiace subire gol così ma siamo sulla strada giusta, felice del gruppo. L’obiettivo…”

Tommaso Lerro
Inter-Genoa termina per 1-0 in favore dei nerazzurri, al termine del match ha parlato ai microfoni di Sky Sport, DAZN e in conferenza stampa il tecnico Patrick Vieira. Queste le sue dichiarazioni: PRESTAZIONE – “Abbiamo fatto una...

Inter-Genoa termina per 1-0 in favore dei nerazzurri, al termine del match ha parlato ai microfoni di Sky Sport, DAZN e in conferenza stampa il tecnico Patrick Vieira. Queste le sue dichiarazioni:

PRESTAZIONE - "Abbiamo fatto una grande partita collettiva, su un campo molto difficile e contro giocatori di qualità. Era importante per noi essere organizzati bene, concentrati, aggressivi. Lo abbiamo fatto, mi dispiace prendere gol su palla inattiva ma stasera era molto difficile per noi. Io sono molto felice, abbiamo fatto vedere che avevamo carattere e personalità. Siamo sulla strada giusta. Eravamo pronti a soffrire, ci sono stati dei momenti difficili ma sono molto contento di come abbiamo gestito la partita con personalità e dimostrando di essere una squadra organizzata. Alla fine la qualità dell'Inter era troppa per noi, ma sono molto felice della partita che abbiamo fatto. Per il sacrificio che c'è stato meritavamo almeno un punto".

VENTURINO E I GIOVANI - "Questi ragazzi fanno parte della società, sono il futuro. E noi dobbiamo credere a loro: lui ha qualità, dobbiamo farli giocare perché i giovani ne hanno bisogno per crescere. È un giocatore che si allena con noi da settimane e ha tanta qualità, abbiamo tanta fiducia in lui".

AGGRESSIVITÀ - "È la cosa su cui dobbiamo continuare a crescere, siamo una squadra che dà fastidio a tante in Serie A. Però dobbiamo continuare a crescere, quando riusciamo a vincere palla dobbiamo lavorare meglio a livello tecnico. Però penso ai tre giocatori che sono entrati nel secondo tempo: la qualità ce l’abbiamo, dobbiamo crederci di più. Ma questa è una cosa su cui migliorare, sono d’accordo".


POTENZIALITÀ - "Credo siano sempre state lì, la cosa positiva è avere giocatori tornati da infortuni e abbiamo cambiato il nostro modo di giocare. Però la cosa che ha veramente fatto cambiare la nostra mentalità e di tutti quelli attorno alla squadra è aver capito che era importante il livello di comportamento, dentro e fuori campo".

OBIETTIVO - "È sempre più facile quando i giocatori sono forti e aperti di testa, sono molto felice di lavorare con questo gruppo perché hanno voglia di andare avanti e fare punti. Sappiamo che la società merita di restare in Serie A, siamo tutti sulla stessa strada: è un obiettivo importantissimo. Stiamo facendo di tutto per centrarlo e questa è una cosa che mi fa molto piacere".

CONTATTO NEL CALCIO MODERNO - "Io credo che il calcio sia cambiato, anche grazie al VAR: si ha meno libertà nell’andare a contatto. Ci sono tantissime camere e non si possono avere alcuni comportamenti adesso. Però le generazioni cambiano e il calcio resta uguale: è sempre un gioco in cui divertirsi. Dimentichiamo che è un gioco e la pressione negativa, che ogni tanto è troppo forte, ci spinge a non divertirsi".

CHIVU - "Se ci ho parlato? No, ma sono molto contento e felice per Cristian".