Verona, cosa filtra sui rientri di Serdar e Tengstedt dopo la sosta contro il Parma

Il Verona ritroverà due pezzi importanti dopo la sosta: Suat Serdar e Casper Tengstedt ci saranno e per Zanetti è una grande notizia. Spiega il Corriere di Verona: "Giusto per capire quanto sia stata rilevante l’assenza di Serdar, uno sguardo attento va dato alle statistiche. In ventinove giornate di Serie A, Serdar è stato schierato solo per quattordici volte. Meno della metà del totale delle gare giocate, dunque. E soltanto in un’occasione è rimasto fuori per squalifica (con il Napoli, alla prima di ritorno, dopo l’espulsione con l’Udinese). Per il resto, Serdar è sempre mancato a causa di problemi fisici. Dodici le partite saltate per infortunio, due – con l’Empoli e il Parma – in seguito a una forte bronchite. Il Verona, quindi, ha dovuto rinunciare per oltre metà della stagione a uno dei suoi giocatori cruciali. Per il suo recupero c’è stato da attendere, sembrava che potesse esserci già prima di questa sosta, ma ci sono voluti più tempo e molta cautela. In questo periodo, peraltro, l’impatto di Cheikh Niasse al fianco di Ondrej Duda è cresciuto. Adesso, Serdar c’è, con il Parma sarà a disposizione e il Verona riavrà un perno, uno dei giocatori che, in avvio di stagione, venivano considerati fondamentali. Aumenteranno opzioni e possibilità per Zanetti, e questo proprio nelle tornate di partite che risolveranno l’annata. Rientrerà anche Tengstedt, forse non già con il Parma (pure per lui occorre prudenza) ma senza dubbio a breve. L’attaccante danese, miglior realizzatore gialloblù con 6 gol fatti (più uno in Coppa Italia), si era ripreso appieno dall’infortunio alla caviglia sinistra riportato nel corso dell’incontro con il Venezia. Dopo aver giocato nel secondo tempo con il Bologna, si preparava a cominciare dall’inizio con l’Udinese, di nuovo titolare. Alla vigilia della partita del Bluenergy Stadium, Tengstedt ha avvertito un fastidio, un risentimento muscolare. Niente da fare, non è stato convocato. L’infortunio risulta comunque essere di lieve entità e quindi, Tengstedt presto ritornerà. Per l’attacco dell’Hellas è una presenza essenziale".