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Vanoli: “Così vedo Milinkovic e Adams, Zapata incredibile! Su Lazaro, Vlasic e Schuurs…”

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Paolo Vanoli, tecnico del Torino, ha parlato a SportMediaset e in conferenza stampa dopo la vittoria in Coppa Italia contro il Cosenza. Le sue parole.
Marco Astori

Paolo Vanoli, tecnico del Torino, ha parlato a SportMediaset e in conferenza stampa dopo la vittoria di ieri in Coppa Italia contro il Cosenza. Le sue parole riportate da Tmw.

PRESTAZIONE - "Abbiamo dato una risposta davvero importante davanti a questo incredibile pubblico. Ho detto ai ragazzi che dobbiamo migliorare con le nostre prestazioni, pian piano ci arriveremo. Mi ha soddisfatto l'approccio, la giocata sul primo gol è stata bella. Ci manca la continuità delle giocate, questa me l'aspettavo: a volte ci rifugiamo troppo sul nostro portiere. A volte non abbiamo sfruttato bene le ripartenze di Bellanova e Lazaro".


ZAPATA - "Giocatore incredibile".

ADAMS - "Ha le caratteristiche che volevamo per completare l'attacco. Sa dialogare con Zapata, stavo cercando quel tipo di giocatore. E anche Sanabria lo sta facendo bene. Ho un parco attaccanti con caratteristiche diverse, è ciò che volevo. Pellegri e Karamoh mi danno l'opportunità di avere anche la profondità lunga, forse Sanabria e Adams hanno la profondità corta. Avere un mix così ci permette di valutare la partita e avere cambi".

LAZARO - "Lo prendemmo all'Inter perché era importante: può dare tanto a piede invertito o sul piede forte. E' una pedina che può fare bene, si è presentato bene. Ai quinti chiedo di attaccare la porta e di segnare di più".

VLASIC - "Sarà un grande acquisto. Lui e Schuurs saranno due grandi acquisti".

MILINKOVIC-SAVIC - "Milinkovic è un portiere che ha qualità importanti. Senza abusarne, possiamo avere un'arma in più. Il concetto è: io non voglio calciare, io voglio andare sul lungo per creare una situazione. Vanja ha fatto un'ottima prestazione, deve crescere in personalità ed essere più partecipe. Da lui pretendo tanto".

GIOCO - "È cambiato il nostro modo di giocare e noi siamo primi a essere consapevoli che inizialmente sarà difficile, ma ci arriveremo. C’è tanto da lavorare, sicuramente potevamo fare molto meglio, ma ripeto che ne siamo consapevoli. In trenta giorni questi giocatori mi hanno fatto vedere che hanno voglia di cambiare. Per costruire una mentalità e un gioco nuovo, non bastano 30 giorni, ma settimane e mesi. Noi dobbiamo saper soffrire, come stasera. Il Cosenza ha fatto un’ottima prestazione. Lo scorso anno questa squadra ha fatto fatica in fase di possesso, io sono un allenatore che invece lo predilige e il mio lavoro verterà molto su questo".

MERCATO - "Sono a contatto con il club, abbiamo detto cosa ci serve per migliorare. Devo essere focalizzato a migliorare i miei giocatori: io aspetto con pazienza, vedo che anche le grandi non è facile sul mercato. Ma più che su questo, sono concentrato a dare idea di gioco".

OBIETTIVI -"Per me non esistono amichevoli, mi hanno insegnato a guardare sempre in alto e spero di trasferirlo ai giocatori. Queste sono partite pericolose, ma questo gruppo è stato bravo: è facile dire che il Toro affronta una di B, ma se guardate i risultati vedete che non è tutto facile".