Bologna-Milan non si giocherà oggi ed è complicato anche ipotizzare quando si potrà recuperare. Lo spiega oggi Tuttosport: “Il rinvio a data da destinarsi è frutto di una giornata di confronti piuttosto accesi e di passi indietro. Non ne...
Bologna-Milan non si giocherà oggi ed è complicato anche ipotizzare quando si potrà recuperare. Lo spiega oggi Tuttosport: "Il rinvio a data da destinarsi è frutto di una giornata di confronti piuttosto accesi e di passi indietro. Non ne ha fatti il sindaco Matteo Lepore, che ha tenuto il punto dopo l'incontro col prefetto nella mattinata di ieri e ha ribadito il divieto di disputare la partita al Dall'Ara, anche a porte chiuse. A rivedere la propria posizione - fino a metà mattinata il rinvio non era preso in considerazione - è stata la Lega Serie A. Di fatto, anche il Milan, contrariato perché così perderà Theo Hernandez e Reijnders, squalificati, contro il Napoli. Il tema diventa trovare un buco per recuperare la partita: febbraio è il mese individuato in via Rosellini. Le variabili dipendono dalla partecipazione di Bologna e Milan a Champions League e Coppa Italia. Se almeno una delle due accederà agli spareggi previsti dal nuovo format Champions, saranno da depennare sia 11-12 sia 18-19 febbraio. Rimarrebbero il 5 e il 26, giorni nei quali sono in programma i quarti di finale di Coppa Italia: rossoblù e rossoneri giocheranno a inizio dicembre gli ottavi, in caso di doppia eliminazione l'intrigo sarebbe risolto.
L'ipotesi febbraio rimarrebbe comunque percorribile persino se dovessero passare entrambe, ma a quel punto vi sarebbero da considerare anche gli impegni degli altri club interessati dalla competizione. Se l’incastro non si dovesse trovare, si rischierebbe di arrivare al 3 aprile: una data molto vicina all’11 maggio, quando è in programma il ritorno, ma il problema regolamentare ipotizzato da alcuni osservatori è facilmente superabile. Resterebbe un’ipotesi che consentirebbe di recuperare la gara molto prima: spostare di uno o due giorni Verona-Milan, in programma venerdì 20 dicembre, per recuperare la partita col Bologna nella settimana precedente. In Lega è una soluzione al momento esclusa, al pari del 24 dicembre che rovinerebbe la vigilia di Natale alle migliaia di persone coinvolte nell’organizzazione di una gara di Serie A: troppo complicato, fra gli accordi televisivi e le esigenze sportive, lo spostamento a catena dell’intera giornata che ne deriverebbe, in un calendario ingolfato ma ragionato in maniera da bilanciare i vari appuntamenti".