Come si legge su La Gazzetta dello Sport di oggi, Duvan Zapata è pronto all’esordio ufficiale (in Coppa Italia contro il Cosenza) con la fascia da capitano del Torino, con obiettivi ben chiari: “Una notte non cambierà né il destino...
Come si legge su La Gazzetta dello Sport di oggi, Duvan Zapata è pronto all'esordio ufficiale (in Coppa Italia contro il Cosenza) con la fascia da capitano del Torino, con obiettivi ben chiari: "Una notte non cambierà né il destino né la vocazione, ma servirà certamente per ripartire con il piede giusto. “W Zapata”, lo dicono tutti in coro dentro e fuori dal Filadelfia. A cominciare da Paolo Vanoli, il tecnico che ha scelto Duvan come il capitano (il primo colombiano della storia granata) di una rivoluzione. È il simbolo e l’icona di un cambiamento profondo e non di facciata, di sostanza e non soltanto di forma. Domani sera Duvan farà il suo debutto stagionale allo stadio Olimpico Grande Torino, davanti al suo pubblico (attesi in diecimila) che impazzisce letteralmente per lui. E per la prima volta avrà la fascia da capitano ben stretta intorno al braccio. Si ricomincia da qui, e con un sogno nel cuore di questo centravantone sudamericano: stappare la prima a suon di gol.
PRECAMPIONATO - Senza troppi giri di parole, Zapata è stato l’uomo del precampionato 2024. Tutto, o quasi, si è mosso intorno a lui: protagonista nel ritiro di Pinzolo, centrale nello spogliatoio, scelto come guida da mister Vanoli, miglior realizzatore durante il giro di amichevoli. Zapata è andato a bersaglio nell’insolito test contro la Cremonese da quattro tempi di trenta minuti ciascuno, poi ha fatto il bis in Francia nell’ultima uscita giocata – e vinta tre a zero – in casa del Metz. Seconda stagione vestendo il granata, ma per la prima volta ha svolto l’intero precampionato con il Toro, sin dall’8 luglio, il primo giorno di ritiro. Quello del raduno al Filadelfia. E la differenza si vede a colpo d’occhio: Zapata è già a puntino, ben tirato a lucido. Una buona forma atletica per uno con muscolatura possente come la sua è, senza dubbio, un buon viatico per andare forte uscendo dai blocchi.